
Cosa è successo? È la domanda che migliaia di cittadini di Paternò si fanno osservando lo stato di degrado in cui versa il cantiere di Corso Marco Polo dove si sarebbero dovuti realizzare gli alloggi popolari.
Il cantiere è tra quelli presenti nella zona di Scala Vecchia e rientranti nell’ambito dei cosiddetti “Contratti di quartiere” e che prevedeva la realizzazione di 27 alloggi popolari in Corso Marco Polo angolo via Scala Vecchia, di un parco giochi attrezzati a verde con sistema di fitodepurazione in via Lucania, adiacente l’Istituto Professionale per l’Agricoltura; ed ancora riqualificazione ex asilo di via Messina con l’abbattimento del vecchio edificio e la costruzione di un nuova infrastruttura, attigua alla Chiesa di San Biagio, in Centro di aggregazione culturale e ancora manutenzione del manto stradale di diverse arterie viarie all’interno del quartiere Scala Vecchia. Ebbene, i lavori sono fermi da quasi due anni.
Alla base ci sarebbe stato un non meglio precisato “problema” tra il Comune di Paternò e ditta che stava eseguendo i lavori. Quest’ultima è andata via portando con sé un po’ di tutto. E’ evidente che la ditta non ha alcuna intenzione di ritornare. Non solo il cantiere di Corso Marco Polo è fermo, non ha completato i lavori nemmeno quello di via Ciccio Busacca dove si è realizzato edificio che deve ospitare un centro polifunzionale. E ancora parco giochi con sistema di fitodepurazione in via Lucania lasciato incompleto ed ancora mancata manutenzione del manto stradale in alcune arterie viarie mentre in altre è stato fatto. In sostanza i cantieri presenti nel quartiere Scala Vecchia potrebbero restare lì come tali per tanti altri anni.