Lecco, ragazzino cieco riacquista la vista dopo intervento: laureato a Catania il primario Sabella che lo ha operato

Lecco, ragazzino cieco riacquista la vista dopo intervento: laureato a Catania il primario Sabella che lo ha operato

Un ragazzino che aveva perso la vista, affetto dalla sindrome di Marfan, l’ha recuperata dopo essere stato sottoposto alle cure dei medici dell’ospedale di Lecco. In particolare, il giovane paziente è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di Pierfilippo Sabella, primario della struttura complessa di Oculistica, con l’équipe dei professionisti dell’Asst di Lecco.

La sindrome di Marfan è una rara patologia genetica che provoca già da bambini il distacco della retina, causando la completa cecità se non si interviene chirurgicamente. Il 15enne aveva già avuto nell’altro occhio il distacco della retina anni fa, e la chirurgia non era riuscita nell’intento. Quando si è presentato all’Ospedale Manzoni di Lecco il ragazzo era completamente cieco, avendo perso la vista anche nell’occhio rimasto funzionante, e per questo è stato subito operato. L’intervento ha dato esito positivo e già dai primi controlli il ragazzino ha mostrato di aver recuperato autonomia e dopo alcune settimane è stato dimesso.
Il dottor Pierfilippo Sabella, laurea in Medicina e Chirurgia nel 2005 all’Università degli studi di Catania, nel 2009 ha conseguito la Specializzazione in Oftalmologia a Milano. Ha eseguito più di diecimila interventi chirurgici. Soprattutto nel campo retinico: dal 2011 al 2018 è stato responsabile dell’ambulatorio di retina medica all’Asst Cremona. Dal 2018 al 2020 ha svolto la attività come dirigente medico a tempo determinato all’ospedale di Treviglio (Bergamo) con incarico di responsabile della chirurgia vitreo-retinica. Dal 3 agosto 2020 a novembre del 2023, è stato dirigente medico all’Asst Santi Paolo e Carlo Milano. La sua specializzazione sulla retina è stata determinante per la riacquisizione della vista da parte del giovanissimo paziente.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.