Paternò, fischi di extracomunitari alla processione del Bambin Gesù: consiglieri comunali chiedono seduta straordinaria del Consiglio

I consiglieri comunali appartenenti ai gruppi consiliari di “Paternò- On”, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno richiesto la convocazione straordinaria e urgente dell’assise civica per discutere dei fatti accaduti durante la processione del Bambin Gesù dello scorso primo gennaio e la sicurezza dei cittadini.

“Durante tale evento religioso e culturale, di profonda importanza per la nostra comunità, si è verificato un episodio spiacevole e di forte impatto emotivo si legge nella richiesta avanzata al presidente del consiglio Marco Tripoli- alcuni cittadini di origine extracomunitaria che stazionavano in gruppo nella zona di piazza Indipendenza, avrebbero manifestato disapprovazione fischiando e urlando al passaggio della processione del Bambin Gesù, alla quale partecipava anche il sindaco. Un comportamento che ha suscitato sconcerto e indignazione tra la cittadinanza oltre a momenti di tensione tra i partecipanti”.

Un fatto che secondo i consiglieri richiederebbe una immediata riflessione da parte delle istituzioni locali su diverse questioni. In primis un dibattito sull’accaduto ossia “verificare i fatti per comprendere le dinamiche e le responsabilità”.

Secondo tutelare le tradizioni per “garantire il rispetto delle celebrazioni religiose, simbolo della nostra identità storica e culturale”.

Infine promozione del dialogo con le forze dell’ordine con l’obiettivo di individuare “percorsi di soppressione di questi eventi, intensificazione dei controlli sui soggetti che tutte le sere stazionano da piazza Indipendenza a Piazza Regina Margherita, sensibilizzazione dei responsabili delle comunità religiose di extracomunitari e integrazione per prevenire ulteriori tensioni sociali”.

I consiglieri richiedenti ritengono che sia urgente affrontare l’accaduto in un Consiglio Comunale straordinario e urgente, non solo per rassicurare la cittadinanza, ma anche “per definire eventuali interventi da adottare a tutela della convivenza civile, del rispetto delle tradizioni religiose del nostro territorio e della sicurezza dei nostri concittadini”. Consiglieri che richiedono la presenza delle forze dell’ordine durante l’assise civica nonche quella di Padre Salvatore Alì (vicario) e Padre Salvatore Patanè.