Il sindaco Pino Firrarello e l’assessore al Turismo, Angelica Prestianni, insieme con l’assessore alle Politiche scolastiche, Maria De Luca e al capo area del Comune, Patrizia Orefice, hanno descritto ai giornalisti l’evento che, come in un set cinematografico, farà rivivere i lussuosi fasti che un tempo caratterizzavano la Ducea.
Una manifestazione ideata e voluta dall’assessore Angelica Prestianni, condivisa dall’amministrazione comunale, che vedrà sabato 7 e domenica 8, fra i viali, le stanze nobiliari e i giardini del Castello, andare in scena rappresentazioni con abiti di un tempo, sfilate, danze ed anche menù del periodo.
“E’ giusto innanzitutto – ha affermato l’assessore Prestianni – ringraziare gli assessorati regionali alle Autonomie locali ed ai Beni culturali per aver contribuito alla realizzazione di un evento che ha l’onore di essere patrocinato anche dal Ministero del Turismo. Un grazie alla Pro Loco, a tutti i figuranti che ricordo sono tutti brontesi ed ai 22 sponsor. Senza di loro non avremmo potuto realizzare una manifestazione così prestigiosa che punta a rilanciare il Castello e la sua storia”.
“Abbiamo – ha aggiunto l’assessore De Luca – coinvolto anche le scuole, in un evento che sarà ricordato a lungo”.
L’aggettivo migliore che si può utilizzare per descrivere il programma è “fantastico”. Per 2 giorni chi avrà la fortuna di assistere, avrà la sensazione di tuffarsi nel glorioso passato. Si inizia sabato alle ore 11 con l’inaugurazione e la rappresentazione dell’arrivo in carrozza di Charlotte Nelson e consorte nella Ducea. Poi fra le sfilate e le passeggiate in abiti d’epoca, esibizioni di danze a cura delle associazioni “Danzando l’800”, “Accademia Koreos” e “Lombardo Academy”.
Sabato, prima di pranzo, il collegamento con il 7 duca Alexander Hood a Londra, ovvero colui che ha venduto il Castello al Comune di Bronte nel 1981. A seguire la degustazione di alcuni piatti d’epoca del periodo che va dal 1800 al 1900 a cura degli chef dell’Associazione Cuochi di Catania affiliata alla Federazione Italiani Cuochi. Non solo cibo però, anche dolci dell’800 e vini liquorosi a cura degli chef Lillo De Fraia e Concetta Marino.
Alle 17.30 l’attesa rappresentazione teatrale di Susanna Galvagno e Marco Perlongo nei panni di Charlotte Nelson e consorte per continuare con le sfilate e le danze.
Il programma si ripeterà anche domenica con le degustazioni che nei 2 giorni si svolgeranno in collaborazione con l’Istituto I.P.S.S.E.O.A. di Maniace.
“Abbiamo fatto il possibile per riportare il Castello ai fasti di un tempo dal punto di vista strutturale. – ha concluso il sindaco Pino Firrarello – Non avete idea delle risorse investite in questo monumento storico che è stato l’unico fazzoletto di terra siciliana dominata dagli inglesi. I riferimenti con la storia di Bronte e con quella dell’unità d’Italia sono molteplici. Oggi – ha concluso – effettuiamo una rievocazione storica che ci darà la dimensione della storia di questo Castello”.