Autorizzata da S. E. il Prefetto della Provincia di Catania dott.ssa Maria Carmela Librizzi l’intitolazione della Casa Comunale di Adrano al Giudice Rosario Angelo Livatino, figura emblematica e simbolo di giustizia e legalità. L’autorizzazione fa seguito alla deliberazione della Giunta Comunale del 15 settembre 2023, su proposta del Consiglio Comunale Metropolitano dei Ragazzi.
Il Giudice Livatino, giovane magistrato e martire della giustizia, dichiarato Beato da Papa francesco, ha dedicato la sua vita alla lotta contro la mafia, operando con coraggio in un contesto difficile. Il suo sacrificio rappresenta un monito per tutti a perseguire la legalità e a combattere ogni forma di ingiustizia.
L’intitolazione della Casa Comunale non è solo un gesto simbolico, ma una scelta che mira a mantenere viva la memoria di un uomo che ha pagato con la vita la sua determinazione nel difendere il diritto e la legalità.
«Ringrazio il Consiglio comunale dei ragazzi – afferma il sindaco Mancuso – per la loro proposta di intitolare la nostra Casa Comunale al Giudice Livatino, un simbolo di giustizia, dedizione e coraggio nella lotta contro la mafia. È un modo per ricordare a tutti, e in particolare ai giovani, che la lotta contro la mafia è una battaglia che continua, e che ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nella costruzione di una società migliore».
La cerimonia di intitolazione, da concordare con le autorità giudiziarie, religiose, civili, militari sarà un momento di riflessione e di impegno collettivo, per rinnovare la volontà di dire no alla mafia e di lavorare insieme per un futuro di pace e giustizia.