“A Paternò vi sono diverse opere pubbliche su cui occorre puntare i riflettori”.
A sostenerlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia Alfio Virgolini. “Partiamo dai cosiddetti contratti di quartiere di zona Scala Vecchia-Palazzolo, un percorso iniziato nel lontano 2004 durante la mia Presidenza del Consiglio Comunale e finalmente concluso dopo 18 anni. Tra le varie opere di urbanizzazione di dette zone vi è la costruzione di n. 27 alloggi popolari di proprietà comunale, la cui aggiudicazione ammonta ad un importo netto di circa 4 milioni di euro, lavori che dovevano essere ultimati entro l’anno 2023”; poi il miglioramento sismico del Palazzo Municipale di zona Ardizzone per un importo netto di aggiudicazione di oltre un milione di euro, lavori che dovevano essere ultimati entro l’anno 2023; rinaturalizzazione dell’area denominata “Sistema delle Salinelle del Monte Etna” per un importo netto di aggiudicazione di circa un milione di euro, lavori che dovevano essere ultimati entro l’estate 2024”. Virgolini sostiene che i cantieri iniziati da tempo sono stati sospesi, abbandonati e non completati: “Motivo per cui mi sembrava opportuno informare i miei concittadini che il notevole ritardo dovuto alla ultimazione di detti lavori comporta contenziosi aperti nonché la successiva perdita dei finanziamenti arrecando un grave danno erariale all’Ente” .
Virgolini ricorda che in data 03/11/2022 ha chiesto ai competenti uffici tecnici e al sindaco Naso il rilascio di tutta la documentazione ossia l’elenco dei lavori, servizi, forniture e la fonte di finanziamento; i provvedimenti di affidamento adottati, determinazione a contrarre, di aggiudicazione, di affidamento, i certificati di regolare esecuzione, collaudi tecnico-amministrativi per ciascun intervento; nel caso di affidamenti diretti o di procedure negoziate, gli elenchi degli operatori economici utilizzati (albo fornitori, albo imprese di fiducia, esiti di manifestazioni di interesse). “Vista la mancata trasparenza, non volendo per il momento presentare alcun esposto agli organi competenti per il mancato rilascio di detta documentazione richiesta, mi sento di chiedere ai miei concittadini: non credete che sia opportuno iniziare ad accendere i riflettori su amministratori e funzionari che gestiscono il settore dei lavori pubblici? “ chiude Virgolini.
Nel frattempo il sindaco bis ( eletto per ben 2 volte dai paternesi intelligenti) parla sempre di milioni di euro in arrivo per Paternò, ma lo sfascio totale, l’anarchia e il degrado regna ovunque.