A Catania il Questore ha disposto la sospensione dell’attività e la contestuale chiusura per sette giorni di un ristorante etnico in zona Stazione. I numerosi controlli eseguiti dagli agenti del commissariato di “Borgo Ognina” hanno rivelato come il locale rappresentasse un abituale ritrovo di clienti con svariati precedenti penali. In particolare, un poliziotto del commissariato ha notato la presenza di un pregiudicato seduto ad un tavolo insieme ad altre persone pregiudicate di nazionalità straniera, mentre mostrava loro delle autoradio rubate, con il chiaro intento di rivenderle. Il poliziotto è subito intervenuto per interrompere l’azione ed è stato aggredito fisicamente dall’uomo che poisi è dato alla fuga. Nonostante l’aggressione, l’agente è riuscito a recuperare le autoradio rubate. Tutto ciò è avvenuto sotto gli occhi dei titolari del locale, di nazionalità senegalese, che hanno assistito impassibili senza preoccuparsi di prestare il minimo aiuto all’agente di polizia. L’aggressore è stato rintracciato nella sua abitazione, denunciato per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione.
In considerazione della gravità dei fatti avvenuti nel locale il Questore ha disposto la temporanea sospensione dell’attività commerciale e l’apposizione dei sigilli ai locali, secondo quanto previsto dall’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che consente la momentanea chiusura di un esercizio pubblico, abituale ritrovo di persone pregiudicate, per garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini.