I dem di Paternó subito all’attacco contro il primo cittadino Nino Naso nei cui confronti il Tribunale del Riesame ha stabilito gli arresti domiciliari, così come l’ex assessore Comis.
“Il tribunale – scrive il Circolo Pd di Paternó – accoglie per intero le richieste della procura e chiede gli arresti domiciliari per Nino Naso e l’ex assessore Turi Comis. Noi chiediamo con forza che il sindaco liberi la città dall’ombra della collusione mafiosa. Si dimetta! Se davvero ama la sua città, si dimetta. Si dimettano anche gli assessori che inspiegabilmente si sono voluti imbarcare in questa “avventura”.
“Consentano – prosegue la nota stampa dei dem – l’apertura di una fase nuova e diano la parola ai cittadini: alla democrazia. Nel frattempo, chiediamo con altrettanta forza, come già abbiamo fatto durante la nostra festa dell’Unità, l’intervento del Prefetto. I fatti sono gravi, e sotto gli occhi di tutti.
Noi saremo vigili e siamo pronti a costruire un’alternativa pulita, laboriosa, unitaria”.
E’ stato eletto per ben due volte e tutte e due le volte i suoi compari elettori hanno festeggiato con fuochi d’artificio e brindisi con bevanda di spuma tomarchio nei bicchieri di plastica.