Ci lascia uno dei “Ragazzi di Santa Lucia”, l’avv. Nicola Maccarrone. Il ricordo degli amici che hanno trascorso con lui, nella parrocchia di Santa Lucia, gli anni indimenticabili della gioventù
Nicola Maccarrone lascia un grande vuoto in chi lo ha conosciuto. Era uno dei “Ragazzi di Santa Lucia” che portava nel cuore l’oro delle piccole cose. Ragazzi cresciuti nella Parrocchia di Santa Lucia, dove ogni giorno ci accompagnava in questa crescita l’autorevolezza e la saggezza di don Giuseppe Calambrogio. La sua figura paterna educava noi giovani, insegnando i valori della comunità, della solidarietà e dell’amore verso l’altro. Nicola era uno di quei ragazzi che si distinguevano per la sua allegria, spontaneità, gioia di vivere.
Raccontando di lui, si ricorda, soprattutto, il suono della chitarra che lo accompagnava quando cantava le canzoni di Bob Dylan. E di Dylan conosceva tutte le canzoni, nessuna esclusa.
Nicola non era solo un ragazzo di Santa Lucia; era una presenza che si faceva sentire ed ascoltare. La sua sensibilità e il suo spirito di amicizia creavano un legame profondo tra i tanti suoi amici e colleghi.
Ogni incontro con don Giuseppe rappresentava un’occasione per riflettere e crescere, per approfondire la propria fede e il senso di appartenenza a una comunità che lo avvolgeva come un abbraccio. Nella sua professione forense ci metteva passione immedesimandosi in tutte le controversie in cui di dibatteva. Davanti a sé non vi erano clienti ma persone a cui dare un consiglio, un parere ed assistenza nei loro bisogni ed esigenze legali.
Con Pippo Schillaci, che oggi è Vescovo a Nicosia, ha condiviso una profonda e speciale amicizia che risale fin dai banchi di scuola. Fu personalmente Nicola a preparare ed organizzare la partecipazione dei Ragazzi di Santa Lucia a Lamezia Terme dove Mons. Schillaci il 6 luglio 2019 fu consacrato vescovo. E non si può cancellare dalla mente quando nel momento della consacrazione episcopale scoppiò in un pianto a dirotto e irrefrenabile per l’emotività del momento, che rappresentava il culmine del percorso formativo dei tanti ragazzi cresciuti insieme tra campetto, sala di ping-pong e chiesa.
Oggi, mentre ci stringiamo attorno al suo ricordo, celebriamo il suo attaccamento alla vita, ai valori della famiglia e al valore dell’amicizia. Nicola rimarrà sempre nel nostro cuore come uno dei ragazzi speciali di Santa Lucia, un’anima che continuerà a illuminare le strade della nostra memoria collettiva.
I funerali svolgeranno domani – giovedì 12 – nella chiesa di S. Agostino ad Adrano.
Nel corso di un momento felice della sua vita, Nicola Maccarrone aveva imbracciato la chitarra per intonare un brano famoso del suo menestrello preferito.