Paternò, lettera di Fratelli d’Italia al sindaco Naso: “Porti in consiglio un progetto di rilancio oppure si dimetta”

Paternò, lettera di Fratelli d’Italia al sindaco Naso: “Porti in consiglio un progetto di rilancio oppure si dimetta”

Una lettera aperta a firma del capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia Alfio Virgolini e del coordinatore cittadino Angelo Calenduccia indirizzata al sindaco Nino Naso al quale viene chiesto di relazionare in consiglio comunale “per un progetto di rilancio dell’attività politico-amministrativa della nuova Giunta.

In assenza di ciò, visto lo stato di abbandono e di degrado in cui versa la nostra Città, crediamo sia opportuno che il primo cittadino valuti la possibilità di rassegnare le immediate dimissioni irrevocabili” .

Una missiva per evidenziare “le tante lacune esistenti e la scarsa incidenza ed azioni politiche di governo locale prodotte. Assistiamo da 7 anni ad una mala e deludente gestione della cosa pubblica, registriamo lo stato pietoso e di disagio in cui versa la Comunità Paternese”.

I due esponenti del partito di Giorgia Meloni elencano le criticità che secondo loro la città sta vivendo: persistente città sporca, strade e marciapiedi dissestati, villa comunale abbandonata, parchi giochi inesistenti, verde pubblico poco curato, luoghi invasi da ratti e scarafaggi, aumento di soste selvagge, viabilità disordinata senza regole e non controllata, strisce blu inesistenti, criminalità minorile e disagio sociale in forte crescita (vedi vandalismo dei beni immobili comunali e culturali), inesistenza di centri di aggregazione per minori a rischio ed in stato di povertà, scarso controllo del territorio, cantieri edilizi aperti e poi sospesi creando contenziosi che causano danni economici all’erario comunale, assenza di eventi culturali, di spettacoli estivi e ricreativi, centro incontro anziani chiuso, impianti sportivi obsoleti e così via.

“Questa Città è stata abbandonata a se stessa, non occorre fare populismo facendo credere che attraverso una petizione di migliaia di firme si possano azzerare le tasse per poi aumentarle al massimo (cavallo di battaglia delle precedenti elezioni comunali anno 2017), perché prima o poi tutti i nodi vengono al pettine e le bugie hanno le gambe corte caro Naso. Infine, prendiamo atto caro Sindaco che la Tua gestione amministrativa ha solamente prodotto un aumento al massimo non solo sull’aliquota comunale (addizionale Irpef), ma addirittura negli ultimi tre anni vi è stato un aumento esoso di oltre due milioni e 600 mila euro sulla (TARI), ove i servizi resi alla cittadinanza risultano essere carenti e discutibili vedi: la raccolta, lo spazzamento, lo scerbamento, il lavaggio dei contenitori condominiali e delle varie arterie stradali, per poi non parlare della differenziata”.

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Riguardo l'autore Redazione

2 Comments

  1. Il Sig. Virgolini si è svegliato? Fratelli d’Italia è uscita dal letargo?Dove siete stati negli ultimi anni? Voi tutti consiglieri, assieme al sindaco, vi dovete dimettere e non dovete mai più candidarvi perchè avete rovinato la nostra Amata Città.

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