Negli ultimi anni, la cronaca italiana è stata segnata da un preoccupante aumento di furti e rapine nei confronti di centri scommesse, sale slot, tabaccherie e bar.
Solo nei primi sette mesi del 2024 si sono registrati più di 150 episodi di criminalità in queste attività commerciali, che rappresentano un bersaglio costante per bande criminali e rapinatori. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa Agimeg.
Questi esercizi sono divenuti un obiettivo privilegiato visto il movimento di denaro e prodotti di valore come i Gratta e Vinci. I ladri si presentano armati, pronti a tutto pur di mettere le mani su contante, slot machine, cambiamonete e sigarette.
LE REGIONI PIÙ COLPITE – Tra le regioni più colpite emerge la Campania, con circa 40 furti e rapine registrate, seguita dalla Lombardia con oltre 25 episodi e dalla Sicilia con 20. La concentrazione di crimini in queste aree è dovuta alla presenza di numerose attività commerciali di questo tipo e, in alcuni casi, alla maggiore diffusione della criminalità organizzata.
LA CLASSIFICA DELLE CITTÀ PIÙ COLPITE – Tra le città italiane, Napoli e Palermo si distinguono per il numero di episodi. Napoli, con più di 15 casi, guida questa triste classifica, seguita da Palermo con circa 10 episodi. Roma non è da meno, con almeno 8 furti e rapine segnalati, spesso con modalità violente che includono sequestro di persona e minacce con armi da fuoco o da taglio.
e quindi con questo servizio giornalistico a cosa serve? a fare delle statistiche. Ovunque ci sono furti, rapine, scippi, minacce, cattiveria e violenza. Italia allo sfascio totale peggio del Messico. E poi si pretende che si canti l’inno di Mameli.