Mercato immobiliare, quella casa in riva al mare piace a tantissimi: in Sicilia compravendite a +34,7

Mercato immobiliare, quella casa in riva al mare piace a tantissimi: in Sicilia compravendite a +34,7

A quanto pare, la passione degli italiani per il mare non si ferma.

Nel 2023, le compravendite di immobili residenziali nelle principali località marittime, tra cui molte seconde case, sono cresciute in media del +26,3% rispetto al 2019, un dato positivo e in controtendenza a quello registrato nelle otto Città metropolitane (-9,2%).

Una spinta che ha fatto volare i prezzi nei Comuni marittimi, aumentati in media dal primo semestre 2019 al primo semestre 2024 di ben il +26,7%, soprattutto ad Alassio (+45,8%), Viareggio (+44,5%) e Castiadas (+44,5%). I valori dei prezzi medi più alti per l’acquisto di un’abitazione nuova o ristrutturata si registrano a Portofino (19.450 euro al metro quadro e punte fino 25.500 euro al metro quadro) e a Porto Cervo (19.375 euro al metro quadro e valori massimi fino a 27.000 euro al metro quadro).

Secondo l’analisi di Abitare Co. -società di intermediazione e servizi immobiliari specializzata in nuove costruzioni- che ha analizzato 105 tra le località costiere italiane più rinomate, a livello regionale la Sardegna ha nettamente staccato le altre regioni (in media +64,5% di compravendite tra il 2019 e il 2023). Seguono la Basilicata (+59,2%), la Sicilia (+34,7%) e la Puglia (+30,3%). Ma, a sorpresa, ci sono delle regioni, che del turismo e della bellezza delle loro coste fondano buona parte della loro produzione economica, che hanno performato meno, come l’Emilia-Romagna (+20,7%), la Liguria (+17,6%), la Toscana (+15,5%) o il Veneto (+14,8%).

Quali sono le località che hanno registrato la variazione più alta di vendite nel periodo 2019-2023? I primi dieci Comuni costieri, in media, hanno più che raddoppiato le compravendite rispetto al 2019: al primo posto Castiadas in Sardegna (+264,5% di compravendite), seguita dall’isola di Pantelleria in Sicilia (+142,5%), dalla ligure Portofino (+130%), dalla pugliese Rodi Garganico (+112,8%) e dalla lucana Maratea (+108,0%). Ma nella Top 10, la Sardegna piazza altre quattro località (cinque in tutto): oltre a Castiadas, troviamo Stintino (+87,1%), Santa Teresa Gallura (+74,5%), Porto Cervo (+78,6%) e Arzachena (+61,3%). Al contrario, le sorprese non mancano, con i dieci comuni meno dinamici che hanno mediamente segnato un calo del 20,7% degli scambi rispetto all’epoca pre-covid.
Il dato peggiore riguarda due perle della Costiera Amalfitana, Positano (-32,0%) e Sorrento (-28,6%), oltre a Spotorno in provincia di Savona (-28,8%). Ma le vendite sono calate anche in altri territori rinomati come le liguri Monterosso (-17,7%), Bonassola (-26,4%) e Portovenere (-24,6%) e la pugliese Otranto (-7,3%).

I prezzi top per l’acquisto di un’abitazione nuova o ristrutturata riguardano come sempre località che attirano la domanda estera, oltre che a quella nazionale. Al primo posto in assoluto troviamo Portofino, dove i prezzi medi nel I semestre 2024 si attestano a 19.450 euro al metro quadro, con le abitazioni più ricercate che possono toccare i 25.500 euro al metro quadro, e Porto Cervo, con prezzi medi pari a Ç19.375 euro al metro quadro e valori fino a 27.000 euro al metro quadro per le ville di pregio. Tra le mete esclusive, con prezzi medi superiori a 9.000 euro al metro quadro, ci sono anche Porto Rotondo con 12.050 euro al metro quadro (punte di 18.500 euro al metro quadro), Capri con 10.150 euro al metro quadro (punte di 14.700 euro al metro quadro), Santa Margherita Ligure con 9.875 euro al metro quadro (punte di 15.000 euro al metro quadro) e Forte dei Marmi con 9.800 euro al metro quadro (punte di 15.200 euro al metro quadro). Ma in Italia ci sono anche località più «accessibili».
Sotto i 4.000 euro al metro quadro, ad esempio, si può acquistare un’abitazione a Lignano Sabbiadoro (3.900 euro al metro quadro), Chiavari (3.825 euro al metro quadro), Villasimius (3.750 euro al metro quadro), per arrivare alle più economiche Gallipoli (2.200 euro al metro quadro), Otranto (2.310 euro al metro quadro) e San Vito Lo Capo (2.200 euro al metro quadro).

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1 Comments

  1. Chissà a Paternò per quale motivo ci sono molti ma molti immobili ( case appartamenti e negozi) che sono in svendita super svalutati. Il sindaco Naso bis è sempre sorridente e allegro sulla sua pagina f.b.

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