L’Amministrazione comunale – si legge in una nota – non avrebbe mai voluto prendere questa decisione ma “i dati forniti dall’Ufficio acquedotto non lasciano altra possibilità”.
Da oggi, nella zona bassa della cittadina, da via Umberto in giù fino al popoloso quartiere Sciarotta, l’acqua potabile nei rubinetti sarà fornita a giorni alterni. Domani i rubinetti rimarranno asciutti per un giorno.
“Da una parte un provvedimento doloroso – spiega il vice sindaco Salvatore Pizzuto – dall’altra speriamo di poter garantire, con questo stratagemma, acqua per tutti”.
La decisione è giunta a seguito di un vertice fra il vice sindaco ed i dirigenti dell’Ufficio tecnico, geometra Nino Saitta, l’ing. Salvatore Caudullo e la Protezione civile, convocato appositamente per fronteggiare la crisi idrica.
“Emergenza – continua il vice sindaco – che ovunque in Sicilia sta raggiungendo proporzioni preoccupanti. E Bronte non è immune. Le falde si sono assottigliate ovunque ed in tutta la Regione si registrano disservizi. Noi per esempio – continua – a causa dell’orografia del territorio ci accorgiamo che immettendo in condotta l’acqua ogni giorno, non solo le vasche non riescono a riempirsi, ma si registrano disservizi anche in alcune abitazioni che in teoria dovrebbero essere servite.
Garantire acqua a giorni alterni, invece, ci consentirà di evitare questi disagi, permettendo a tutti di riempire le proprie vasche di riserva”.
Intanto il vice sindaco ha istituito 3 numeri di emergenza cui i cittadini potranno chiamare in caso di emergenza o anche solo per segnalare disservizi. Da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle ore 12 bisognerà chiamare lo 095/7747276 e lo 095/7747210. Durante il resto della giornata e della settimana, invece, bisognerà chiamare lo 095/693676.
“Stiamo – conclude Pizzuto – facendo il possibile per mitigare gli effetti della carenza idrica. Nel frattempo però chiediamo ai cittadini di non sprecare acqua, in questo momento un bene troppo prezioso”.