È come un ‘match ball’ della delusione e della tristezza: la cancellazione del logo del glorioso Tennis Club Adrano dalla struttura che ospita i campetti di tennis.
Il genitore di un giovane atleta ha inviato una lettera al Corriere Etneo per rendere nota la cosa e per esortare le istituzioni a valorizzare il lavoro di chi negli anni prima di Sinner ha garantito la pratica di uno sport già popolarissimo tra i più giovani.
Un logo cancellato sul muro della struttura pubblica dei campi da tennis di San Leo ad Adrano. Lì dove svettava il logo del Tennis Club Adrano con raffigurato il meraviglioso ponte dei Saraceni, lì dove alla fine di ogni torneo grandi e piccoli scattavano orgogliosi la foto con la coppa vinta.
Purtroppo, dopo la scadenza dell’assegnazione che negli scorsi anni ha garantito al club molta autonomia, il Tennis Club Adrano ha perso la gestione dei campi ed è ora costretto ad affittarli a ore, con poca elasticità. Questo cambiamento ha creato ulteriori difficoltà per gli atleti e le loro famiglie, rendendo più complicato mantenere il livello di allenamento e preparazione necessari per competere a livelli elevati.
Da genitore di una piccola atleta agonista del club, sono rimasto scoraggiato e affranto nel vedere cancellato quello che per molti anni è stato un orgoglio locale. Uno stemma che, grazie al lavoro del club, ha portato il nome di Adrano nei più importanti tabelloni della FIT (Federazione Italiana Tennis). Non posso nascondere lo sconforto e il senso di smarrimento che provo come genitore, aspettandomi sostegno e incoraggiamento da parte delle istituzioni pubbliche per tutti quei ragazzi che hanno ottenuto ottimi risultati a livello nazionale grazie al tennis.
Scrivo questa lettera perché c’è speranza e c’è una storia che va protetta e incoraggiata. Negli anni ho visto molti genitori come me costretti a percorrere 30/40 chilometri al giorno per poter far allenare i propri figli, e io mi sono sentito un privilegiato ad avere un club che ha dato alla luce grandi campioni praticamente a un passo da casa mia, dove con precisione svizzera sono sempre stati garantiti allenamenti e lezioni.
In tutti i comuni della provincia sono presenti campi da tennis, gestiti più o meno bene, ma sono veramente pochissimi a poter vantare una scuola tennis presente da molti anni e capace di portare gli atleti a livelli professionali. La nostra speranza è quella di rivedere quel ponte dei Saraceni all’interno della pallina da tennis e vedere soddisfatti i ragazzi del Tennis Club Adrano sfidare le più prestigiose scuole di tennis, orgogliosi di portare il nome di Adrano sulle loro magliette, sentendosi sostenuti e incoraggiati dalla propria comunità.
La cancellazione del logo non rappresenta solo la perdita di un simbolo, ma anche di un pezzo di storia e identità che ha ispirato e continua a ispirare molti giovani atleti. È fondamentale che le istituzioni e la comunità locale riconoscano e supportino il valore di queste strutture e delle persone che vi operano, affinché possano continuare a offrire opportunità di crescita e successo ai nostri ragazzi.
Il Tennis Club Adrano non è solo un luogo di sport, ma un punto di riferimento che ha contribuito a costruire sogni e a forgiare caratteri, unendo generazioni di appassionati. Rinnoviamo quindi il nostro appello affinché questo simbolo torni a splendere, in modo che le nuove generazioni possano continuare a sognare e a crescere con il sostegno della loro comunità.
