Rifiuti, chiude la discarica di Lentini: comuni etnei in emergenza alla ricerca di alternative

Rifiuti, chiude la discarica di Lentini: comuni etnei in emergenza alla ricerca di alternative

Discarica di Lentini chiusa dal pomeriggio di ieri . Gli impianti di Trattamento meccanico e biologico della discarica di contrada Coda Volpe di Lentini sono stati chiusi e lo saranno a tempo indeterminato.

A comunicarlo è la stessa società che gestisce il sito; si tratta di un provvedimento preso dopo “la decisione dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente del 10 giugno scorso con cui si nega l’autorizzazione al proseguimento dell’attività in attesa della definizione della verifica di assoggettabilità a Via. Ritenuto però di doversi adeguare alle perplessità degli enti preposti al controllo e alla regolamentazione del trattamento dei rifiuti, senza però condividerlo – prosegue la nota della Sicula Ambiente – considerato che la esponente non è in grado di rinvenire discariche dove conferire e che non ha quindi valide alternative a quelli di conferirli presso impianti di recupero energetico, comunica la immediata chiusura, fino alla definizione delle istanze di assoggettabilità a Via o a differenti provvedimenti dell’Autorità competente”.

Il sindaco della Citta metropolitana Enrico Trantino ha comunicato che già nel pomeriggio di ieri aveva avviato una interlocuzione con Prefettura, Procura, amministratori giudiziari della società e con l’assessorato regionale competente. “Dobbiamo essere pronti a fronteggiare la situazione nel caso in cui non individuassimo una soluzione alternativa, e l’unica sarebbe quella di trovare altri siti in cui conferire i rifiuti. Nell’attesa che questo possa avvenire quello che possiamo fare, come cittadinanza che vuole evitare di vivere un’emergenza sanitaria, è di conferire solamente il rifiuto previsto dal calendario del ritiro- dice Trantino- Prenderemo tempo, fino a giovedì prossimo, quando è prevista la raccolta dell’indifferenziato, nella speranza che nel frattempo avremo individuato una soluzione. Il mio è una sorta di richiamo alla coscienza comune: dobbiamo evitare che nasca un’emergenza e si generino quelle discariche che non saremmo più in condizione di liberare, se non so fra quanto tempo, con un accumulo di rifiuti che sarebbe drammatico per la nostra città”.

L’’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro al termine della riunione che si è tenuta in prefettura a Catania ha assicurato un provvedimento straordinario per consentire il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati al Tmb di Lentini e poi in altre discariche, in ulteriori impianti dell’Isola, superando così le difficoltà di smaltimento per numerosi Comuni. Ho già convocato – prosegue Di Mauro- una riunione per oggi con l’Arpa Sicilia e le Asp di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e Trapani per avere i nulla osta propedeutici alla stesura del decreto di autorizzazione. I provvedimento della magistratura è giunto in maniera inaspettata, quindi è necessario nell’immediato un atto straordinario al quale stiamo lavorando e che a breve dovrebbe essere definito”.

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