“Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni” di Martin Luter King.
Una frase divenuta “leitmotiv” di una iniziativa di forte impatto sociale che si svolgerà nei prossimi giorni a Santa Maria di Licodia. Stiamo parlando della conferenza sulla violenza sugli uomini che prende il nome di “Quando l’abuso si tinge di azzurro”.
L’evento, organizzato e fortemente voluto dalla presidente dell’associazione “Pianeta D”, Maria Carmela Nicolosi, si svolgerà nei locali della sala lettura della biblioteca civica “Luigi Sturzo – Giacomo Maggio” e si terrà il prossimo 15 giugno alle ore 17.30.
“Questa, sarà solo il primo momento di una campagna di sensibilizzazione che, l’associazione, intende portare avanti: attorno al fenomeno della violenza sugli uomini, ancora oggi scarsamente conosciuto ruota ancora una forte indifferenza, che ci si auspica di interrompere- dice la presidente Maria Carmela Nicolosi- L’intento è quello di scardinare gli stereotipi e i pregiudizi che ruotano intorno a questo argomento creando, in primo luogo dei momenti di riflessione e, successivamente organizzando tavoli tecnici che possano concretamente fornire degli strumenti operativi efficienti ed efficaci”.
Come evidenziano dall’associazione “Pianeta D” il fenomeno della violenza sugli uomini è stato analizzato per definirlo sia in termini di implicazioni sociali, sia per analizzare le conseguenze che ha sulla salute fisica e non degli uomini vittime di violenza. Una particolare attenzione è stata prestata al ruolo del personale medico ed infermieristico, spesso in prima linea nell’accogliere richieste d’aiuto, con la consapevolezza che la responsabilità del personale sanitario si estende dalla prevenzione all’assistenza e li coinvolge attivamente nella identificazione dei bisogni di salute dei singoli e della collettività.
“L’obiettivo è aumentare la coscienza e promuovere un cambiamento sociale, nei confronti delle vittime di sesso maschile: far emergere il problema della violenza sugli uomini, e aumentare la sensibilizzazione al tema, di modo da fornire strumenti per individuare e riconoscere anche le vittime di sesso maschile, auspicando un cambiamento dell’imprinting sociale” ha proseguito la presidente Nicolosi. Prevista la presenza di relatori il cui intervento spazia dal mondo istituzionale a quello accademico, dal mondo sociale e sanitario a quello del volontariato, professionisti che a vario titolo si trovano impegnati in prima linea nel rispondere alle richieste di aiuto, assistendo e accompagnando le vittime spesso con pochissimi strumenti operativi, ognuno di loro, ci riporterà la loro esperienza con interventi mirati a sottolineare le peculiarità del proprio agire. Si avrà modo di ascoltare anche la testimonianza diretta di uomini finiti in una spirale di violenza e di criticità nell’affrontare il problema. Non mancherà un momento di confronto tra relatori e pubblico presente che, potrà liberamente porre domande e manifestare il proprio pensiero. “Non resta dunque che prendere parte alla conferenza per risvegliare le nostre coscienze ed uscire dal comodo torpore dell’indifferenza” conclude Maria Carmela Nicolosi.