Giovani, Malta meta preferita per le vacanze studio all’estero: batte New York

Giovani, Malta meta preferita per le vacanze studio all’estero: batte New York

Finisce la scuola, iniziano le vacanze.

Ma ci sono anche giovani italiani che scelgono di continuare a `studiare´; decidono cioè di «sfruttare la pausa estiva come occasione di formazione per consolidare le proprie competenze linguistiche», dice Education First che ha raccolto ed elaborato i dati sulla provenienza geografica dei giovani partiti con il programma nel 2023 per osservarne la distribuzione su tutto il territorio italiano. La regione che esprime il maggior numero di studenti che partono per studiare all’estero è la Lombardia, con il 26% del totale. Poi Lazio con il 19,2%, Veneto (7,2%) e Campania (7,1%). La classifica prosegue con Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana; Puglia e Sicilia, rispettivamente all’ottava e nona posizione. Per quanto riguarda le città di provenienza, in testa è Roma (17,4%), seguita da Milano (15,6%). Con un importante distacco seguono Napoli (4,9%) e Torino (4%), per poi trovare Brescia (2,3%) e Bologna (2,1%). Firenze è settima, seguita dal trio composto da Varese, Bergamo e Como.

Nella classifica delle destinazioni preferite, invece, è Malta a guidare, accogliendo il 12% delle vacanze studio totali.

Secondo posto per New York con 9,5%, immediatamente seguita da Dublino (9.4%). Seguono poi le località inglesi, quali Londra (6,25), Brighton (6%) e Oxford (5,1%). «L’arrivo della pausa estiva porta innumerevoli opportunità per i giovani studenti e lo studio delle lingue, con metodologie alternative a quelle classiche adottate dalle scuole, rappresenta uno degli investimenti migliori per il proprio futuro», dice Natalia Anguas, ad di EF Italia. «L’apprendimento delle lingue straniere, in particolare l’inglese, ha un impatto reale sulla mobilità sociale e sulla riduzione delle diseguaglianze, in particolar modo nei centri meno popolati e nelle città di provincia», evidenzia in aggiunta.

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