Pronti a partire a Palagonia, nel Catanese, i lavori per il risanamento del canale Cavazzini, un’infrastruttura irrigua nella Piana di Catania di grande importanza per tutto il comprensorio.
«Manteniamo l’impegno preso pochi mesi addietro con i lavoratori e con gli operatori economici dell’area – commenta il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, alla guida della Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico – avviando i lavori che consentiranno il pieno ripristino e l’adeguamento funzionale del corso d’acqua, a valle del torrente Monaci. È una buona notizia per il comparto agricolo ma l’intervento assume anche una forte connotazione sotto il profilo ambientale perché consente la riqualificazione di tutta l’area».
In virtù di un ribasso pari al 23,3 per cento, sarà un’associazione temporanea di imprese, coordinata dal Consorzio Integra Soc. Coop di Bologna, ad eseguire i lavori, come sancito dalle procedure di aggiudicazione effettuate dagli Uffici diretti da Salvatore Lizzio. L’importo è di 7,2 milioni di euro.
L’opera, che può contare sulla progettazione esecutiva curata dal Consorzio di bonifica 9 Catania e che è stata inserita a pieno titolo nel nuovo piano irriguo nazionale per il suo carattere strategico, garantirà la piena funzionalità del canale e, di conseguenza, l’approvvigionamento idrico necessario alle esigenze degli operatori.
L’intervento comprende moduli irrigui che afferiscono sia alla Piana di Catania sia a quella di Lentini per un totale di oltre 21 mila ettari.
L’obiettivo è quello di tutelare e modernizzare le infrastrutture che oggi versano in uno stato di diffuso deterioramento aggravato dalle alluvioni del 2018. Sui circa cinque chilometri di canale sono previsti interventi di demolizione e ricostruzione delle parti ammalorate. Si procederà inoltre con il recupero strutturale dei ponti canale esistenti.