Nel corso dei servizi di vigilanza stradale sulla Tangenziale Ovest, gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Catania, in servizio di vigilanza stradale, hanno notato in lontananza il conducente di un’autovettura che circolava zigzagando, spostandosi da una corsia all’altra.
I poliziotti si sono prontamente avvicinati al veicolo e, appena le condizioni lo hanno consentito, sono riusciti a farlo accostare in sicurezza procedendo al controllo.
Il conducente del veicolo è risultato un 19enne neopatentato, che già ad un sommario esame, presentava i sintomi si assunzione di alcol.
Sottoposto a controllo tramite precursore e con etilometro, è stato rilevato un elevato tasso alcolemico superiore al limite di 1,5 grammi per litro, per il quale si configura l’ipotesi di maggiore gravità prevista dal Codice della Strada.
In considerazione dell’estrema gravità della condotta di guida, per la quale il Codice della Strada prevede la sanzione penale dell’ammenda da 1500 a 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi a 1 anno, il giovane – alla guida del veicolo e con a bordo 3 passeggeri due dei quali minorenni – è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria con sospensione della patente di guida.
L’attività di prevenzione svolta dalla Polizia ha evitato che un comportamento irresponsabile producesse gravi conseguenze. L’alcol, infatti, anche se assunto in modiche quantità, provoca una percezione distorta dei propri riflessi e delle proprie capacità di guida e porta, soprattutto i giovani guidatori, a sottovalutare i rischi connessi alla guida. È proprio questa incosciente sicurezza che conduce agli incidenti più gravi e che fa sì che gli infortuni stradali siano la prima causa di morte tra i giovani.
Nel corso delle serate del fine settimana trascorso, sono stati complessivamente 48 gli automobilisti sottoposti a verifica del tasso alcolemico, nell’ambito di attività di controllo che hanno portato a contestare oltre 60 violazioni al codice della strada ed a decurtare 131 punti.