Riqualificare le periferie di Paternò con la “Street Art” rendendo i muri esterni delle palazzine “freddi e amorfi” in pareti vive e colorate per ridare dignità a interi quartieri.
Così, dopo quello di via Dalmazia, un secondo murales è stato realizzato, sui muri degli alloggi popolari che si trovano tra via Scala Vecchia e via Balatelle.
A realizzarlo, anche questa volta, Ligama, artista di grande talento dei “murales” le cui opere si trovano in Sicilia e in altre parti d’Italia. Opera completata nel pomeriggio di ieri e che nei prossimi giorni sarà inaugurata ufficialmente. Si tratta di una iniziativa del consigliere comunale Michele Russo, il quale ha coinvolto imprenditori e singoli cittadini nel finanziare un’opera di grande rilievo: un murales che si estende su tre facciate e che riproduce la figura di Santa Barbara, patrona della citta, la scalinata settecentesca sulla Collina storica e il Castello Normanno.
Qualche mese addietro era stato realizzato negli alloggi popolari di via Dalmazia “l’Amazzone normanna”. E sulla realizzazione del murales è intervenuto a conclusione dei lavoro lo stesso consiglieri Michele Russo che sulla propria pagina social scrive: “Sicuramente non siamo “artisti “ e nemmeno critici d’arte. Abbiamo qualche difetto e tanto tantissimo da imparare, però abbiamo un pregio, quello di mantenere gli impegni presi e mettere insieme idee , creando comunità, quella comunità che forse oggi manca, quello spirito collaborativo che è nelle menti di pochi. Sono molto soddisfatto dell’umile lavoro svolto, soddisfatto di trovarmi sempre gli amici accanto che ripongono in me piena fiducia e spero di non tradirla mai. Grazie di vero cuore a coloro i quali , anche in questa occasione , hanno creduto a questo progetto. Un altro angolo di città oggi è più bello e colorato. Grazie di cuore agli attori principali di questo progetto, dal mitico Salvo Ligama che non smette mai di stupirmi, a tutti gli imprenditori che hanno collaborato”.
