Una ragazza di 20 anni di Paternò è stata denunciata a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionata per diverse violazioni al codice della strada; sequestrato anche l’auto che guidava.
I fatti di cui è protagonista la giovane si sono verificati nella notte tra sabato e domenica a Catania. Gli agenti delle volanti della Questura di Catania, transitando in viale Mario Rapisardi, nei pressi del semaforo di Piazza Eroi d’Ungheria, hanno incrociato una autovettura condotta da una donna che, noncurante della presenza degli agenti, ha continuato ad usare il telefono.
I poliziotti hanno subito fermato il veicolo ma durante il controllo la donna è ripartita improvvisamente a velocità.
È iniziato così un lungo inseguimento che ha visto, nelle sue diverse fasi, impegnate anche una pattuglia della Polizia Stradale e una pattuglia carabinieri di Paternò.
L’inseguimento, infatti, iniziato nel centro cittadino di Catania è proseguito, sempre a velocità sostenuta, in uscita dalla città, sulla tangenziale e, successivamente, sulla SS 121 e sulla SP 229 la strada alle spalle del centro commerciale Etnapolis per poi concludersi nei pressi dell’abitazione della donna a Paternò.