A Mascali nella serata di ieri sono state salvate dai volontari di Protezione Civile, alcune famiglie colpite da allagamenti.
In seguito al violento nubifragio che ha colpito nel pomeriggio di ieri il territorio etneo, in particolare nelle aree di Mascali, Risposto e Giarre, diverse squadre dei volontari di Protezione Civile sono state impegnate in operazioni di assistenza e soccorso nelle zone interessate da allagamenti.
Due famiglie sono state salvate in circostanze critiche. La prima famiglia, composta da tre adulti e un bambino, si trovava bloccata dall’acqua alta all’interno della propria abitazione situata in Via 3° Traversa a Mascali.
Grazie all’intervento tempestivo di quattro volontari del NOES Nucleo Operativo Emergenza Sicilia, operanti con due mezzi di protezione civile, la famiglia è stata messa in sicurezza e trasferita presso il palazzo municipale. Successivamente, un’ulteriore operazione di soccorso ha visto protagonisti una madre e la sua bambina, residenti in Via Carrata. La squadra di soccorso del NOES è impegnata nel trasferire in sicurezza le due persone sempre al comune di Mascali.
Un’altra famiglia è rimasta bloccata fino a tarda sera presso la propria abitazione. A causa del rapido innalzamento delle acque sul piano strada, che hanno raggiunto un’altezza di 80 cm, i membri della famiglia si sono rifugiati al piano superiore.
Su richiesta dei Vigili del Fuoco, sono state attivate altre 3 squadre per dare supporto con le pompe idrovore a drenare centinati e garage. Intervenute sui luoghi tempestivamente anche la OdV ESAF, ArciCaccia e Gruppo Volontari Italia da Catania . Il Direttore Generale della Protezione Civile Siciliana, Salvo Cocina, esprime grande apprezzamento per la tempestiva azione di soccorso e assistenza dei cittadini minacciati dagli allagamenti.