“Sono davvero sorpreso dalla clamorosa retromarcia di Adriano Galliani. Prima accetta il confronto, rilancia lui stesso con la sfida sul dialetto brianzolo, e poi di colpo scappa dal confronto. Davvero non capisco il motivo, se non la paura di confrontarsi in maniera trasparente con me o forse perché non è riuscito a imparare il dialetto siculo, mentre io invece ho studiato quello brianzolo”.
Così Cateno De Luca, leader di ‘Sud chiama Nord’, candidato alle suppletive di Monza e Brianza del 22 e 23 ottobre, replicando alle parole di Adriano Galliani.
“Ma visto che Galliani sta portando avanti una pseudo campagna elettorale incentrata tutta sulla figura di Silvio Berlusconi – aggiunge- allora una cosa voglio dirla ad Adriano. Il Cavaliere poteva avere tanti difetti, ma di una cosa non aveva paura: del confronto. Non sarebbe mai scappato dal confronto, anzi sarebbe stato pane per i suoi denti”.
“Ecco caro Adriano – conclude- inutile che provi a fingere di essere l’erede di Berlusconi, tu sei lontano anni luce da lui. Ma visto che ancora c’è qualche giorno al confronto, confido in un tuo nuovo ripensamento”.