Il Comune di Adrano ha chiuso la transazione con le società creditrici dell’ente.
Dopo due anni di incontri sono stati approvati gli atti di transazione per porre fine ai contenziosi in merito alle spettanze e alle entità delle somme dovute ai creditori. Le transazioni definitive e deliberate hanno garantito un risparmio di spesa di oltre 20 milioni di euro per le casse comunali.
“La vicenda Enel Sole/Simeto Ambiente, nel corso degli anni, aveva generato una disinformazione diffusa e speculazione di natura politica riguardante l’origine di fantomatici debiti prodotti durante la prima sindacatura Mancuso- si legge in un comunicato stampa- Contrariamente a quanto riportato da certi ambienti politici, il sindaco Mancuso non ha alcuna responsabilità diretta nell’origine di questi debiti, in quanto l’inizio del mancato pagamento risale al 31 dicembre 2008, quando già il sindaco Mancuso era dimissionario da oltre 9 mesi”.
Dal Comune adranita fanno sapere che le transazioni permetteranno di liberare risorse che garantiranno investimenti su servizi aggiuntivi e su infrastrutture che “miglioreranno la qualità di vita sociale, civile, culturale ed economico del nostro territorio. Mi sento caldamente di ringraziare gli assessori, i funzionari ed i legali – ha dichiarato Fabio Mancuso- che si sono adoperati per giungere alla risoluzione dell’accordo evitando ulteriori aggravi per le casse del Comune e un notevole risparmio finanziario in un contesto politico che consente di guardare al futuro della città con fiducia e solide prospettive. Questa decisione non solo mette fine alla lunga e mistificatoria storia dei debiti, ma sottolinea anche la capacità dell’amministrazione di governare efficacemente e di affrontare nuove sfide” conclude Mancuso.