Dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, nella città di Biancavilla (Terza Porta dell’Etna, la ‘Porta del Sole’ e parte integrante della DOC Etna) torna l’Etna Wine Forum:
dal 29 settembre all’1 ottobre, a Villa delle Favare, tre giorni di degustazioni, masterclass e approfondimenti.
Oggi c’è stata la presentazione ufficiale dell’evento. L’Etna Wine Forum apre il calendario dei festeggiamenti in onore di San Placido; presenti le maggior parte cantine dell’Etna, circa 40 quelle coinvolte.
“Con Etna Wine Forum vogliamo promuovere la cultura vinicola locale e raccontare le peculiarità del terroir vulcanico – spiega Antonio Bonanno, sindaco di Biancavilla -. A Biancavilla nuove realtà imprenditoriali, start up in prevalenza formate da giovani, hanno deciso di scommettersi sul territorio. La mia amministrazione ha il compito di accompagnare e aiutare il percorso iniziale di queste nuove realtà: l’Etna Wine Forum è una vetrina anche per loro”.
Tra le tante novità di questa nuova edizione c’è l’Etna Wine Contest che premia diversi vini delle cantine partecipanti ma che vuole sostenere con i suoi riconoscimenti anche giovani imprenditori e imprese al femminile. “Non solo: quest’anno coinvolgiamo le scuole attuando una sorta di percorso educativo per i giovani studenti che porti alla conoscenza del vino: il territorio dove si produce, le sue caratteristiche organolettiche il suo uso consapevole”.
Etna Wine Forum a Biancavilla è in programma Venerdì 29, Sabato 30 Settembre e Domenica 1 Ottobre: stampa tecnica nazionale ed i winelovers avranno modo di approfondire la conoscenza delle cantine del vulcano. Un evento che ritorna dopo la prima edizione che ha visto la partecipazione della Master of Wine Susan Hulme, Christian Schubert, corrispondente dall’Italia del Frankfurter Allgemeine Zeitung, Matteo Gallello, Joanna Miro, CEO di Wine Global Aspect, le tv nazionali che hanno raccontato del mondo produttivo ed enologico del sud-ovest del vulcano.
Il programma della tre-giorni di ‘Etna Wine Forum’ prevede incontri, degustazioni con la partecipazione di oltre quaranta cantine dell’Etna, diverse associazioni del mondo della sommellerie, ma anche le enoteche, i ristoranti e i numerosi giornalisti della critica enologica nazionale ed internazionale: l’evento voluto dal Comune di Biancavilla è realizzato con il contributo dell’Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e Assessorato delle autonomie locali e della funzione pubblica e gli sponsor Perdomini, Amorim, Free Ice, Gasline, Ardeseal e Confagricoltura.
Tra le tante novità di questa nuova edizione anche l’Etna Wine Contest che premierà diversi vini delle cantine partecipanti ma che vuole sostenere con i suoi riconoscimenti anche giovani imprenditori e imprese al femminile.
Queste le cantine presenti: Le due Tenute, Terrafusa, Tenuta del Vallone Rosso, Grottafumata, Podere dell’Etna segreta, Terre di Montalto, Masseria Setteporte, Tenuta di Fessina, Pietrardita, Vigne di confine, Foti Randazzese, Travaglianti, Serafica Terra di Olio e Vino, Planeta; Alessandro Serughetti, Barone Beneventano della Corte, Nicosia, Stanza Terrena, Enrica Camarda, Passopisciaro, Murgo, Generazione Alessandro, Tornatore, Eudes, CVA, Feudo Cavaliere, Firriato, Terra Costantino, Fischetti, Giovinco, La Gelsomina – Tenute Orestiadi, Duca di Salaparuta, Mandrarossa. Cantina Ospite Caravaglio che dalle vulcaniche Isole Eolie sbarcherà presto sul vulcano attivo più alto d’Europa. Partecipa anche l’Enoteca dell’Etna, le associazioni AIS, l’ONAV, l’Istituto Alberghiero IPSSAT Rocco Chinnici ed i banchi di assaggio con la ristorazione ed i prodotti tipici di Biancavilla. Partner tecnico DegustEtna.
Almeno a Biancavilla e Adrano iniziative per il commercio a livello nazionale vengono fatte. A Paternò ricordo che circa due mesi fa il sindaco Naso Bis ha organizzato con un suo amico pasticcere la festa del cannolo al parco del sole e in sordina, naturalmente lui ( il sindaco) in prima fila in bella mostra elogiando l’unico pasticcere.