Furti e atti vandalici al cimitero monumentale di Paternò che sarebbero avvenuti, con molta probabilità, nei giorni scorsi e scoperti soltanto nelle ultime ore da parte di coloro che hanno fatto visita ai propri cari.
I ladri-vandali hanno danneggiato le piccole edicole votive presenti nelle tombe di famiglia per portare via gli oggetti contenuti al loro interno.
Si tratta di piccole statue raffiguranti la Madonna, Gesù oppure dei Santi; rubati anche dei crocefissi o rosari che sarebbero stati posti al loro interno. Una decina le edicole votive interessate dal fenomeno; in alcuni casi sono stati rotti vetri, in altri tagliati i lucchetti oppure fatta a pezzi la “porticina” dell’edicola. Insomma, a Paternò non c’è pace neanche per i morti.
I ladri-vandali con molta probabilità potrebbero aver agito all’imbrunire oppure nelle ore notturne. All’interno del cimitero è molto facile penetrarvi non essendo attivo nessun allarme sonoro o sistema di video sorveglianza.
I danni alle strutture sono minimi ma quelle che fa più rabbia ai proprietari delle tombe è il furto di oggetti o immagini sacre che hanno un valore affettivo di inestimabile valore.
foto Barbaro Calì da Facebook