Migranti, in un anno 40 mila in più nel sistema di accoglienza: la Sicilia ne ospita oltre 11 mila

Migranti, in un anno 40 mila in più nel sistema di accoglienza: la Sicilia ne ospita oltre 11 mila

Il 31 agosto 2022 erano 98.740 i migranti inseriti nel sistema di accoglienza.

Un anno dopo sono diventati 136mila, quasi 40mila in più. Un aumento che segue quello degli sbarchi, il doppio rispetto al 2022. E non si fermano le proteste dei territori interessati dai trasferimenti disposti dal Viminale.

«Il Veneto ha raggiunto il limite», è il grido del presidente della Regione, Luca Zaia. Mentre il collega dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha chiesto al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, l’istituzione di una tavolo permanente Stato-Regioni, «per definire insieme misure che rappresentino una soluzione concreta e condivisa al tema dell’accoglienza». Al momento il ministro ha in agenda un incontro con l’Anci la prossima settimana – probabilmente giovedì 7 – mentre il confronto bilaterale con le Regioni, fa sapere, è continuo: oggi il titolare del Viminale ha incontrato il presidente della Basilicata, Vito Bardi. E c’è la «massima disponibilità al dialogo».

Il dossier migranti continua dunque a scottare per il governo, dopo il gelo con la Lega seguito alla decisione della premier Giorgia Meloni di accentrarlo nel Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica. Proprio il leghista Zaia ha alzato il tono della protesta: «i migranti – ha sottolineato – sono un’emergenza. Dire che 9mila migranti rappresentano una gestione ordinaria per me è decisamente no. Così abbiamo raggiunto i limiti massimi di sostenibilità. Oltre non possiamo più andare».

Gli fa eco Bonaccini, che ha chiesto un incontro a Piantedosi sollecitando l’apertura di un tavolo con le Regioni; servono, sostiene, la definizione di un’equa ripartizione nazionale delle persone che giungono in Italia attraverso gli sbarchi o altre vie, «anche alla luce dell’attuale distribuzione sbilanciata in alcune regioni rispetto ad altre»; lo stanziamento di fondi ai Comuni per l’accoglienza di minori non accompagnati; la verifica sulla compatibilità degli attuali capitolati rispetto a una gestione efficace delle strutture dedicate all’accoglienza.

Al momento è la Lombardia ad ospitare il maggior numero di migranti: sono 17.430. Seguono Emilia Romagna (12.898), Piemonte (12.062), Lazio (11.672), Sicilia (11.263) e Campania (10.386). A luglio con una circolare inviata ai prefetti sono cambiati i criteri per la redistribuzione nelle varie regioni degli stranieri che arrivano: per il 70% l’assegnazione sarà in base al numero della popolazione residente nelle regioni, per il 30% in relazione alla superficie. In precedenza si teneva conto esclusivamente della superficie.
Intanto, dopo il sovraffollamento dei giorni scorsi, l’hotspot di Lampedusa è stato svuotato: gli ospiti sono soltanto 198. Questo grazie anche al fatto che le cattive condizioni del mare hanno fatto calare gli sbarchi.

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1 Comments

  1. Chiamate i catanesi per fargli portare gli arancini a bordo delle navi cosi appena sbarcano festeggiano e poi vanno a spacciare droga e a violentare le femministe

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