Bologna si posiziona al vertice della lista sui furti in appartamento con un preoccupante aumento del 28,7%.
Seguono Milano con il 27,2%, Torino con il 22,4% e Roma con il 21,6%. Catania si colloca all’ultimo posto con un incremento del 12,6%.
È quanto emerge da una recente analisi condotta da Confabitare, l’associazione dei proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni, nel confronto tra il primo semestre del 2023 e lo stesso periodo dell’anno precedente. I furti in appartamento, spiega Confabitare, sono in costante aumento e durante il periodo estivo le abitazioni lasciate incustodite diventano prede facili per i ladri. Le grandi città sono le più colpite da questo fenomeno, con un furto ogni tre minuti e una media di settanta abitazioni su mille che vengono colpite a livello nazionale.
La principale causa di questo aumento è da attribuire alla generale situazione di crisi economica, mentre il 38% delle denunce per questi reati coinvolge stranieri senza permesso di soggiorno. Dieci i consigli di Confabitare che possono contribuire a ridurre il rischio di diventare vittime di intrusioni indesiderate. Fra questi, oltre a quello di non lasciare mai oggetti di valore, gioielli o denaro in casa durante le assenze e di evitare di comunicare informazioni di assenza sui social media, anche quello sempre valido di valorizzare i rapporti di buon vicinato.