E’ operativo da circa 24 ore all’interno dell’aeroporto Fontanarossa di Catania il piccolo terminal aggiuntivo realizzato assieme all’Aeronautica Militare.
La struttura consente allo scalo aereo etneo di operare 14 voli all’ora, 7 arrivi e 7 partenze.
Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, assieme al presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e al presidente e all’amministratore delegato di Sac, Giovanna Candura e Nico Torrisi, ha effettuato un sopralluogo al Terminal A dell’aeroporto. Presenti anche l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, e il colonnello Emanuele Di Francesco, comandante dell’aeroporto di Sigonella.
“Oggi la situazione è cambiata in meglio – ha detto Schifani – e ci si avvia velocemente verso la normalità. La struttura climatizzata di 500 metri quadrati, realizzata dall’Aeronautica militare, consente di passare da 5 a 7 voli all’ora in arrivo e altrettanti in partenza e il Terminal A è finalmente stato bonificato. Adesso, nel rispetto delle procedure e delle competenze, ho sollecitato gli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni –dice Schifani- a partire da quelli collegati alla Regione, a fare presto affinché la struttura possa essere riaperta garantendo la piena e normale operatività dello scalo. Un passo doveroso verso tutti i siciliani e i turisti costretti a soffrire i disagi per i quali ci scusiamo. La Regione – ha proseguito il governatore – ha fatto e continuerà a fare la sua parte. Ringrazio l’Ast, che ha messo a disposizione i bus per i collegamenti con gli altri aeroporti dell’Isola, e tutte le strutture regionali che hanno ben risposto all’emergenza. In queste situazioni serve la massima solidarietà sociale, politica e istituzionale da parte di tutti. Poi la magistratura e gli organi preposti all’attività di vigilanza e di indagine valuteranno le eventuali responsabilità”.
Schifani complice della incapacità della SAC. Si capisce benissimo che ci sono grossi interessi a non attaccare l’operato catastrofico della SAC e delle camere di commercio siciliane. Politica sporca e inquinata