S. M. di Licodia, automobilisti ennesi contro l’Autovelox di Schettino (SS 121): “Non siamo polli da spennare”

S. M. di Licodia, automobilisti ennesi contro l’Autovelox di Schettino (SS 121): “Non siamo polli da spennare”

L’Autovelox di Contrada Schettino in territorio di S. Maria di Licodia sta mettendo nei guai i cittadini di vari comuni dell’Ennese – Centuripe, Cerami, Troina e Regalbuto – che ogni giorno si spostano a Catania e nei comuni della provincia etnea per lavoro o per affari.

Nella zona di Schettino, sulla strada statale 121, il Comune di Santa Maria di Licodia ha installato da alcuni mesi – su sollecitazione della Prefettura di Catania – un misuratore di velocità che si sta rivelando implacabile per decine di automobilisti. Il limite di velocità è fissato a 50 km orari. E’ inconcepibile – si legge sui social – considerare centro abitato un’area di aperta campagna. Per le strade extraurbane il limite di velocità è di 70 km/h, abbassarlo a 50 – argomentano le vittime dell’autovelox – fa pensare ad un escamotage per trovare ‘polli da spennare’ e rimpinguare le casse delle piccole realtà municipali.

Molti cittadini della provincia di Enna, in effetti, hanno già ricevuto decine di verbali per eccesso di velocità: da 7 a 10 verbali ciascuno per infrazioni rilevate nel mese di marzo. Ora sono in attesa delle multe rilevate ad aprile. Un salasso economico che li sta facendo andare su tutte le furie.

Alle prese con questa inedita emergenza, i cittadini si sono mobilitati per affrontare la questione. Domani alle ore 19.00, a Centuripe in Piazza Sciacca, 16, si terrà un incontro pubblico che vedrà gli interventi di Michele Sportaro (una delle “vittime” dell’Autovelox di Schettino, tra i promotori della riunione), Giuseppe Gullotta (Comitato a tutela dei diritti dei consumatori), Carlo Galofaro (Comitato Beni Comuni) e Antonino Castiglione (Confartigianato Imprese).

Riguardo l'autore Redazione

4 Comments

  1. Decine di automobilisti???……..informatevi bene, si tratta di centinaia di automobilisti…… come è ovvio che sia con un limite di quel tipo in quel tipo di strada.

  2. Vergognatevi quella non e’ una strada di 50 kilometri orari non e dentro il centro abitato le macchine ti vengono addosso a quella velocita,e tutto fatto apposta per mangiare si dovrebbe camminare con la prima inserita per poter passare a 50 kilometri orari con una macchina!!!!vergogna!!

  3. In direzione Paternò non è segnalato e non visibile, tanto ch’è nascosto da un cipresso, cosa diversa dall’altro senso ch’è segnalato 2 km prima con diversi segnalatori lampeggianti e grossi cartelli.
    Comunque camminare a 50 km/h per giunta in discesa, cosa giusta sarebbe 70 km/h
    Problema più grave, sono i ciclisti che percorrono quella strada, anziché mantenere strettamente la destra oppure in fila indiana, stanno fianco a fianco per chiacchierare … pericolosissimo per loro e per gli automobilisti.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.