Paternò, il Pd denuncia: “Borse di studio per giovani studenti bloccate dall’amministrazione”

ll Circolo Pd di Paternò, su segnalazione di alcuni cittadini, interviene in merito alla mancata erogazione borse di studio dal 2014 a favore degli alunni meritevoli della scuola primaria e secondaria di primo grado.

“Una criticità – si legge in una nota – legata alle lungaggini burocratiche della Regione Siciliana, nonché a precise responsabilità politiche che, dopo un attento esame della vicenda, sembrano riguardare anche l’amministrazione comunale di Paternò e il suo ‘modus operandi’ alquanto discutibile. Siamo rimasti esterrefatti nell’apprendere che il Comune di Paternò, pur avendo incassato dalla Regione, nel dicembre 2019, la somma destinata alla liquidazione di un numero consistente di borse di studio, non si sia ancora attivato in tal senso.

“Una somma non indifferente – oltre 170 mila euro – che per più di tre anni il Comune tiene bloccata nel propri cassetti, anziché andare incontro alle esigenze degli aventi diritto e delle loro famiglie, costretti a sostenere per intero le spese scolastiche, anche negli anni bui della pandemia.

Pertanto, sulla base delle tante contraddizioni elencate, il PD ritiene auspicabile, a breve, un confronto con l’assessore al ramo, Patrizia Virgillito, affinché si possa fare chiarezza sull’intera vicenda, comprensiva dei buoni libri, e si provveda, in tempi brevissimi, al pagamento delle suddette borse di studio alle tante famiglie paternesi che le attendono ormai da anni”.