Hanno tra 15 e 20 anni, vengono da tutta Europa e sono pronti a sfidarsi sul campo da calcio abbattendo muri e barriere, sia fisiche che psicologiche.
Divisi dal colore delle maglie, ma uniti dalla passione per lo sport e da un’esperienza di vita: essere in cura o essere stati in cura per un tumore. Sono i giovani pazienti oncologici che si daranno battaglia a colpi di gol a Milano per la Winners Cup, il torneo di calcio dedicato a squadre facenti riferimento a reparti di Oncologia pediatrica. Arrivato alla quarta edizione, l’evento sportivo si svolgerà sabato 13 maggio, tra le 9 e le 18 al `Konami Youth Development Centre in Memory of Giacinto Facchetti´, casa del settore giovanile dell’Inter.
Tutti loro, un giorno nella vita, si sono sentiti dire «hai un tumore maligno», «dovrai fare la chemioterapia». Ma sabato potranno concentrare la loro attenzione soltanto su due cose: il pallone e il rettangolo verde di gioco. I partecipanti arriveranno da una trentina di centri di oncologia pediatrica europei e formeranno 16 squadre di 12 giocatori l’una, per un totale di circa 250 ragazzi e ragazze (è obbligatoria una quota rosa di almeno 4 atlete per squadra), pazienti in cura o fuori terapia da non più di 3 anni.
Il tabellone prevede 6 squadre europee (Francia, Germania, Spagna, Grecia, Belgio, Olanda) e 10 italiane (che, nel dettaglio, saranno: quella di Milano-Monza, vincitrice dell’ultima edizione del 2019, prima della pandemia; quella di Bari-Lecce e quella di Catania-Palermo, e poi ancora Genova-Torino, Trento-Padova, Bologna-Rimini-Modena, Pisa-Firenze, Aviano-Udine-Trieste, Napoli-Perugia e, infine, Roma). L’evento comincerà già la sera di venerdì 12 maggio con l’accoglienza degli atleti e la festa in hotel, per proseguire nella giornata di sabato con il torneo di calcio vero e proprio. Domenica giornata libera alla scoperta di Milano.
