Dopo un promettente assaggio, la primavera stenta il decollo.
Temporali imperversano da Nord a Sud, accompagnati da vento e temperature in discesa, ma il maltempo ha le ore contate: da giovedì infatti il sole tornerà a splendere su tutto il Paese portando caldo e un termometro con punte quasi estive. Oggi l’ondata di maltempo prosegue anche in Sicilia. La Protezione civile regionale ha diffuso un bollettino per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico, valido fino alle 24 di oggi con un’allerta arancione nel Messinese e in provincia di Catania e gialla sul nord dell’isola.
Tragedia sfiorata per il maltempo a Genova dove il forte vento ha fatto cadere un albero su un’auto parcheggiata che era però vuota. I vigili del fuoco hanno liberato una strada e l’auto da un grosso tronco. Ma i pompieri sono stati chiamati anche in altre parti della città, come in tutta la regione, per altri rami caduti, persiane e tegole pericolanti a causa di forti raffiche.
Non è migliore la situazione al Sud: sono molti i danni e i disagi a causa del maltempo che sta imperversando nella zona Ionica e in quella Tirrenica del Messinese. Per le forti piogge alcuni torrenti sono esondati. Ci sono state anche frane su alcune strade provinciali. A Santa Lucia del Mela dieci persone sono rimaste isolate a causa della esondazione del Floripotema, ma i luoghi sono raggiungibili dai mezzi di soccorso. Tra i comuni più colpiti Limina, Roccafiorita, Antillo e Furci, dove si sono abbattuti forti temporali. Situazione critica ad Antillo, dove la comunità è isolata a causa di due frane verificatesi sulle Strade provinciali 15 e 19 che conducono in paese. Problemi anche nella zona Tirrenica per il cedimento della strada provinciale 061/Quater, Madonna delle Grazie-Pietrazze-Pietra Romita. L’arteria è indispensabile per collegare il comune di San Pier Niceto alle frazioni abitate di Oliva, Cafurci e altre, dove peraltro insistono aziende agricole. Potrebbero anche rimanere isolati dei nuclei di abitazioni. Tombini saltati e strade allagate a Taormina.
Un nuovo blackout elettrico, dopo quelli delle scorse settimane, si è verificato a Capri a causa del maltempo che ha danneggiato un cavo portante al centro dell’isola. L’interruzione di energia elettrica si è estesa a macchia di leopardo in diverse zone dell’isola. Immediato è scattato l’intervento dei lavoratori della Sippic, la società che distribuisce l’energia elettrica sull’intera isola, che da ieri sera sono ancora all’opera per ripristinare l’energia nelle zone rimaste al buio .
Nel Bolognese, a causa del maltempo e della pioggia intensa che ha causato la piena di diversi torrenti l’Anas ha disposto, in via precauzionale, la chiusura temporanea al traffico – in entrambe le direzioni – della strada statale 253 bis `Trasversale di Pianura´ nel comune di Medicina. Alcuni disagi dovuti al maltempo sono in corso nel Comune di Casalfiumanese, sempre in provincia di Bologna. Le vie Croara e Maddalena sono state chiuse a causa di una frana e le persone non riescono a rientrare nelle proprie abitazioni. La frazione Carseggio, dove vivono tra le 35 e le 40 persone, è isolata, poiché la strada attraversa un guado, ora sommerso, e perché nella strada alternativa è in corso una frana. La maggior parte delle persone si trova fuori dalla frazione per motivi lavorativi e sta aspettando che il Comune ripristini la strada per poter tornare a casa. A causa delle abbondanti precipitazioni, il torrente Sillaro nel pomeriggio ha rotto un argine sul confine tra Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, e Imola, nel Bolognese.
In alcune zone della Campania è stata prorogata a domani l’allerta meteo, così come in Toscana.