Casa, gli italiani sognano di abitare in centro ma acquistano in periferia

Casa, gli italiani sognano di abitare in centro ma acquistano in periferia

Nella maggior parte delle grandi città italiane si sogna casa nel centro storico ma si compra altrove.

Le ricerche dei potenziali acquirenti, infatti, spesso si concentrano nei quartieri più centrali, ma poi l’affare immobiliare viene concluso solo spostandosi verso la periferia. Per questo Immobiliare.it Insights, business unit specializzata in analisi di mercato di Immobiliare.it, portale immobiliare leader in Italia, ha voluto mettere a confronto i quartieri delle grandi città italiane dove si concentra l’interesse potenziale degli utenti (inteso come ricerche dal portale) e quelli che invece attirano l’interesse reale, valutato come domanda ed equivalente ai contatti con l’inserzionista generati in media da ogni singolo annuncio.

LA CASA SI SOGNA SEMPRE NEL CENTRO CITTÀ…

– Da Nord a Sud, il Centro Storico vero e proprio, o quartieri comunque considerati parte del centro città, rimangono i più ambiti da chi consulta il portale alla ricerca della casa dei propri sogni. A Roma la percentuale di utenti interessati a un immobile nel Centro Storico supera il 14%, mentre a Milano 1 persona su 5 vorrebbe acquistare casa tra Sarpi e Isola, uno dei place-to-be meneghini più in voga. Ben il 30% poi di chi è alla ricerca di un’abitazione a Firenze guarda alla zona attorno a Campo di Marte. Circa 1 utente su 3 sogna il centro anche a Torino, Napoli, Genova, Verona e Catania. Per il centro di Bologna e la zona circostante il teatro Politeama a Palermo le percentuali di ricerca sul totale salgono al 36%. Discorso a parte per Venezia dove il quartiere più attenzionato è quello che si sviluppa attorno al centro gemello di Mestre, situato sulla terraferma, ambito da oltre il 40% degli utenti. L’immobile in assoluto più cercato dagli italiani nelle grandi città è il trilocale. Fa eccezione Milano, dove l’appartamento più attenzionato dai compratori è il bilocale. E se nella maggior parte delle grandi città il budget impostato dagli utenti è coerente con il prezzo medio della zona, ci sono alcune rilevanti eccezioni. È il caso di Roma dove si sogna un trilocale in Centro Storico al di sotto dei 300.000 euro, limite di budget impostato anche per il bilocale in zona Isola a Milano. Ma nella realtà tre locali nel cuore della Capitale costano in media 150.000 euro in più, mentre nel capoluogo lombardo per due stanze nel nuovo centro della movida bisogna sborsare oltre 360.000 euro. Caso limite la città di Verona: la cifra massima impostata pari a 300.000 euro per il trilocale in centro è inferiore di circa 43.000 euro rispetto alla media degli appartamenti di questo tipo in offerta sul portale.

…MA SI COMPRA ALTROVE

– Se invece si prendono in considerazione le zone dove gli utenti effettivamente prendono contatto con gli inserzionisti per richiedere informazioni, prenotare una visita e procedere con l’acquisto della casa, la situazione cambia. In nessuna delle grandi città considerate il centro è il quartiere dove si finisce per acquistare l’immobile desiderato, con la sola eccezione di Genova dove il Centro Storico è la zona con la domanda più alta. Solo a Palermo poi i possibili acquirenti effettivamente scelgono di abitare nei pressi del Politeama, unico caso in cui l’interesse potenziale e quello reale coincidono. In alcune delle città considerate, comunque, quartieri abbastanza centrali sono quelli che raccolgono le percentuali più elevate di contatti medi per annuncio. Come nella Capitale dove è il quartiere Re di Roma – San Giovanni a calamitare la domanda dei romani. Idem a Napoli, dove la casa si acquista in prevalenza vicino al mare nel quartiere di Chiaia-Mergellina, o a Torino, con Borgo San Paolo in cima alle preferenze dei torinesi. In altre invece per poter acquistare una casa in linea con le proprie esigenze ci si sposta verso la periferia. Come a Milano, dove il quartiere in cui si concretizza maggiormente la domanda e l’interesse è Precotto – Turro, lungo la metro rossa; a Bologna, la Bolognina; e a Firenze, l’area di Ugnano-Mantignano.

«Non viene meno il desiderio degli italiani di vivere nel cuore della propria città- dice Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it- Desiderio che però in molti casi si trova ora a scontrarsi con la difficile situazione del mercato immobiliare, che vede prezzi ancora alti e tassi dei mutui alle stelle. Vediamo quindi come in alcuni casi la domanda migri in zone più decentrate ma dai prezzi ancora accessibili, come a Milano o Bologna. In altri, invece, penso a Roma e Napoli, le intenzioni di acquisto si concretizzano maggiormente in quelle aree solitamente nelle mire di un pubblico altospendente».

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