Tamburelli, maracas, djembe, piatti, triangoli e sonagli saranno gli strumenti a disposizione di un progetto di musicoterapia che, attraverso modalità di approccio alla persona tramite suoni e musica per scopi riabilitativi o terapeutici, si propone di creare relazioni e di migliorare la comunicazione tra gli ospiti della Caritas seguiti dalle figure professionali dell’Help Center della Stazione Centrale. Il percorso si avvierà a partire da una presa in carico da parte del Centro di Ascolto dell’Help Center e del Servizio di Consulenza psicologica, o su segnalazione di enti del terzo settore della rete cittadina, e sarà curato da specialisti del settore.
“Confidiamo che questa ulteriore proposta formulata dalla nostra equipe possa aggiungere un importante tassello – commenta Salvo Pappalardo, vicedirettore Caritas Catania – all’interno di un percorso finalizzato allo sviluppo della socialità dei nostri ospiti, tra di loro e verso il mondo esterno, così da poter agevolare un cammino di recupero che conduca alla piena autonomia delle persone che quotidianamente accompagniamo e che cerchiamo di risollevare dalle numerose fragilità che ne impediscono un pieno reintegro nella società”.
Il progetto si propone di offrire un servizio legato alla pratica della musicoterapia che agisce sul piano psicologico, emotivo, fisico, spirituale, cognitivo e sociale. Si rivolge a maggiorenni già seguiti o che vogliano farsi seguire dai professionisti dell’Help Center, previo colloquio preliminare per accertare la presenza dei requisiti necessari per accedere al servizio. A gestire il progetto sarà Giovanni Mangano, referente della Consulenza Psicologica.
“Lavoreremo sull’individuo – spiega il componente dell’equipe Caritas – nella sua interezza, coinvolgendolo come persona che collabora attivamente durante il suo percorso, in questo modo puntiamo a valorizzarne le parti sane, le potenzialità e i desideri al fine di migliorarne, gradualmente, la qualità della vita”.
La musicoterapia prevede un approccio alla persona ormai consolidato per intervenire a livello educativo, riabilitativo o terapeutico, offrendo inoltre anche modalità di confronto e di promozione sullo stare assieme e sull’inclusione, stimolando comportamenti socializzanti, la curiosità e la creatività. Per informazioni è possibile scrivere a [email protected] oppure chiamare 095530126 – 3454817733 (dalle 9 alle 12).