Una grande atmosfera di consenso ha accolto il candidato sindaco per Catania, Enrico Trantino che oggi ha aperto ufficialmente la sua campagna elettorale, da Zō Centro Culture Contemporanee
Un momento di confronto con tutto il centro-destra schierato accanto al candidato sindaco, con lo stesso obiettivo: “fare una buona politica che si metta al servizio di Catania”. A sostenere la candidatura le liste di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Prima l’Italia, Popolari e autonomisti, Grande Catania e DC. A questi si aggiunge anche la lista civica Enrico Trantino Sindaco per Catania.
“Da candidato Sindaco per la città di Catania- dichiara Trantino – non partirò solo dai programmi ma anche dalle persone. Le persone al centro, la loro dignità e il loro benessere in una città più vivibile. Con tutta la mia squadra e la coalizione stiamo lavorando sulle tematiche che saranno i punti cardine del programma di governo dei prossimi 5 anni che verrà presentato a fine mese. Dobbiamo spingerci oltre le nostre possibilità e come recita un famoso adagio “si deve lanciare il cuore oltre l’ostacolo”, ma noi dobbiamo andare a riprenderlo e creare un’idea di coesione sociale che ci permetta insieme di portare Catania ai vertici che merita. Del resto chi viene a trovarci anche solo per un giorno, vuole ritornare nella nostra città, perché Catania è attrattiva e il nostro compito è quello di creare quelle premesse strutturali di cui abbiamo bisogno e sono sicuro che in questo ci sarà il supporto di tutte le forze politiche coese e ci saranno confronti con gli alleati costruttivi e produttivi”.
A sedere accanto ad Enrico Trantino in una sorta di “tavola rotonda della progettualità e della condivisione”, Salvo Pogliese e Alberto Cardillo, coordinatori regionale e provinciale di FdI; per Forza Italia Marcello Caruso, commissario regionale per la Sicilia e il coordinatore provinciale, l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone; l’avv Fabio Cantarella per Prima l’Italia e Anastasio Carrà, vice segretario regionale lega Sicilia; l’on. Giuseppe Castiglione, capogruppo Popolari e Autonomisti all’Ars; l’on Giuseppe Lombardo, deputato all’Ars sempre per Popolari e Autonomisti; delegati da Totó Cuffaro della DC l’on. Andrea Messina, assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica e Mario Coppa, vice commissario regionale DC.
“Adesso ci vuole un ulteriore spinta continuando quanto già fatto da chi ha preceduto- continua -. Scusandomi per questo parterre tutto al maschile in questa conferenza auspico che nel mio gruppo di lavoro ci sia un nutrito gruppo di donne, che hanno una marcia in più e sapranno dare un contributo prezioso di idee e professionalità”.
Presenti stamani tantissime autorità politiche, per Noi con l’Italia Marco Forzese coordinatore provinciale e Massimo dell’Utri, coordinatore regionale; il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso; il presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi.
“Questa città, se dovessi vincere, diventerà la prima città d’Italia in termini di grandezza in mano a Fratelli d’Italia in un momento in cui il premier è dì FdI e pertanto è ci si aspetta un contributo forte da parte del governo nazionale”.
In prima fila alla conferenza c’erano anche il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, il vice presidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino, i parlamentari Manlio Messina, Valeria Sudano, Francesco Ciancitto, i deputati regionali Giuseppe Zitelli, Dario Daidone, Barbara Mirabella già assessore comunale.
“Occorre infondere il senso di condivisione dei catanesi – conclude Trantino – verso la propria città, il rispetto delle regole, partendo dal sentimento civico che è un principale alleato nel corretto funzionamento del bene pubblico. Bisogna remare tutti nella stessa direzione per ottenere i risultati che i catanesi si attendono”.