Catania, dalla Caritas supporto ai più fragili durante le feste di Pasqua: domenica e lunedì pranzo all’Help Center

Catania, dalla Caritas supporto ai più fragili durante le feste di Pasqua: domenica e lunedì pranzo all’Help Center

I volontari della Caritas Diocesana saranno impegnati in prima linea nel supporto ai più fragili della città anche per tutto il periodo delle festività pasquali, concretizzando con l’esempio la volontà di mettere al centro della propria esistenza i valori della condivisione e della solidarietà.

Pertanto continuerà senza sosta il quotidiano servizio della Caritas Diocesana di Catania all’Help Center della Stazione Centrale in piazza Papa Giovanni XXIII: nei giorni di Pasqua, domenica 9 aprile, e del lunedì di Pasquetta, sarà servito il pranzo all’interno della struttura. Un’occasione per scambiare gli auguri e per consumare, oltre al pasto caldo, anche dolci tipici del periodo grazie alle numerose donazioni ricevute.

Don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana di Catania, sottolinea l’importanza di ricordare le tante tragedie dell’attuale momento storico: “Nessuno di noi, in questa S. Pasqua, può dimenticare la guerra in corso in Ucraina e in tante altre parti del mondo. Nessuno di noi può dimenticare che ogni giorno migliaia di persone muoiono di fame e di sete. Nessuno di noi può chiudere gli occhi di fronte a tanti fratelli e sorelle che dormono per strada a Catania”. E nelle parole del direttore emerge anche la necessità di restare vigili e attenti nel tentativo di indirizzare al meglio le risorse disponibili: “Eppure, nonostante tutte queste tragedie e sofferenze, le Nazioni spendono sempre più soldi per gli armamenti invece di impegnarsi a risolvere i problemi sociali della pace e della giustizia e a rispettare e salvaguardare la dignità di ogni persona”.

L’augurio finale, espresso dal direttore, è che sia per tutti una Pasqua destinata alla riflessione e all’azione per riscoprirsi comunità: “Pasqua significa ‘passaggio’, cambiamento di vita. Come Cristo è morto ed è stato risuscitato, così anche ciascuno di noi, se vuole fare Pasqua, deve ‘morire’ alla guerra, all’ingiustizia, all’indifferenza, all’egoismo, per rinascere a nuova vita nella pace, nella fratellanza universale, nel rispetto e nell’amore verso ogni persona, al di là delle differenze culturali e religiose”.

Negli altri giorni del periodo pasquale, come di consueto, sarà attivo il servizio della cena dalle 18:30 alle 19:30. Non si fermerà anche il servizio dell’Unità di Strada che quotidianamente distribuisce pasti caldi ai senza dimora. Operativi, secondo la consueta programmazione, anche gli altri servizi del Centro di Ascolto e del Centro per la persona.

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