E’ in atto una corsa contro il tempo per la raccolta dei fondi necessari per la realizzazione di una “cappella” ad hoc in corso di costruzione all’interno della Chiesa Maria Santissima Annunziata (ex Monastero) di Piazza Indipendenza a Paternò.
La cappella è destinata ad ospitare il quadro della “Madonna dell’Itria”, un dipinto di enorme valore artistico, attribuito alla grande pittrice Sofonisba Anguissola, recentemente restaurato dal comune di Cremona con un ulteriore contributo della Galleria di Palazzo Reale di Milano.
A Sofonisba Anguissola che ha vissuto fino al 1579 a Paternò per un periodo di cinque anni, quale sposa di Fabrizio Moncada, governatore della città, è stata attribuita da alcuni esperti anche il quadro della “Madonna della Raccomandata”; entrambi i dipinti sono stati custoditi all’interno della Chiesa Maria Santissima Annunziata. Il quadro della Madonna dell’Itria, a breve farà rientro a Paternò, al quale deve essere trovata una giusta collocazione, in massina sicurezza, ma che sia visitato e ammirato dai cittadini paternesi e non solo. Per questo la commissione parrocchiale “Cultura ed eventi” al fine di realizzare la cappella (necessari circa 120 mila euro), aveva inviato nel 2021 al comune di Paternò una specifica richiesta per un contributo alla sua costruzione.
Nei giorni scorsi la giunta comunale guidata da Nino Naso ha accolto la richiesta arrivata dalla parrocchia Santa Maria dell’Alto e ha concesso un contributo per la realizzazione della cappella “anche alla luce dei vantaggi che tutta la città riceverebbe in termini di rilancio culturale e turistico- si legge nella determina nr 11 del 24 marzo scorso a firma del capo settore alla cultura Anna Maria Caruso- derivante dall’incremento del flusso dei visitatori soprattutto cultori d’arte, che arriveranno nella nostra città attratti dal rilievo internazionale che le opere (Madonna dell’Itria e Madonna della Raccomandata) stanno acquisendo. Questa Amministrazione riconoscendo la portata storica dell’evento intende concedere alla Parrocchia S. Maria dell’Alto un contributo pari ad € 20.000,00 che sarà erogato in più trance, di cui la prima è pari ad € 5.000,00 e la restante parte sarà erogata entro la fine dell’anno”.