Rincari di treni e aerei per i viaggiatori delle vacanze pasquali.
Lo rileva Assoutenti, che ha realizzato uno studio per capire quanto costerà quest’anno viaggiare durante il periodo di Pasqua.
Ad esempio il volo di sola andata Roma-Catania di giovedì 6 aprile parte da 369 euro, quello per Palermo da 253 euro. Volare da Milano a Brindisi nella stessa data costa 182 euro, rileva l’associazione. Non va meglio per chi opterà per il treno: ipotizzando di partire giovedì 6 o venerdì 7 aprile, si spendono con Italo 95,90 euro da Torino a Napoli, 92,90 con Trenitalia. Brutte notizie anche per chi deciderà di trascorrere la Pasqua all’estero, magari al caldo in una località di mare: il volo Milano-Sharm el-Sheikh del 7 aprile costa infatti 521 euro (solo andata), 400 euro se si parte da Roma. Per Capo Verde servono 710 euro circa sia da Milano che da Roma.
“Gli ultimi dati Istat sull’inflazione di marzo ci dicono che il trasporto ferroviario registra aumenti del +4,9% su base annua, mentre i voli nazionali sono rincarati rispetto allo scorso anno addirittura del +71,5%, quelli internazionali segnano invece un +59%«, spiega il presidente Furio Truzzi.
«Aumenti che, specie nel comparto del trasporto aereo, rendono i viaggi sempre più un salasso per i consumatori, in particolare nei periodi di festa quando si intensificano le partenze degli italiani. Per tale motivo chiediamo al Governo di intervenire per vigilare sul comportamento delle compagnie aeree che effettuano collegamenti per le isole come Sicilia e Sardegna, mentre a Trenitalia e Italo rivolgiamo un appello affinché, durante il periodo di Pasqua, aumentino sia il numero di treni nelle tratte nord-sud, sia il numero di biglietti a prezzi scontati per i passeggeri”, conclude Truzzi.