La Città Metropolitana è promotrice di un progetto denominato il “Buon Cammino” che coinvolge sei comuni della provincia, in cui i giovani a rischio devianza, di età compresa tra i 13 e 17 anni, potranno trovare un luogo dove svolgere le attività socio-ricreative che li allontanino dal sentiero dell’illegalità e li avvicinano invece a quello dell’istruzione e della cultura.
I comuni sono Catania, Caltagirone, Gravina di Catania, Ramacca, San Michele di Ganzaria e Biancavilla progetto finanziato con i fondi europei del Poc Legalità.
L’iniziativa “Il Buon Cammino” è stato presentato questa mattina a Biancavilla nel salone della Parrocchia del Sacratissimo Cuore di Gesù; presenti il parroco Ambrogio Monforte, la responsabile della cooperativa Azione Sociale di Messina, Debora Colicchia, l’assessore Vincenzo Mignemi, i responsabili comunali dei Servizi sociali e il sindaco Antonio Bonanno. Nella sede del ‘Sacro Cuore’ saranno accolti fino a 60 minori, coinvolti da subito in varie iniziative che vanno dai laboratori creativi e informatici alle attività sportive. A seguire i ragazzi sarà uno staff formato da uno psicologo, tecnici sportivi ed esperti di informatica.
“Miriamo così a rimuovere i vincoli dell’esclusione per riuscire a sottrarre decine di minori dalla strada- dice Bonanno- E’ stata scelta la sede di una parrocchia affollata di giovani – la storica ‘chiesa di Padre Greco’ – proprio per l’importanza primaria come ambiente formativo che hanno le comunità religiose. Ringrazio Padre Ambrogio Monforte per la grande disponibilità”.
Nel sito del Comune di Biancavilla può essere scaricato il modulo per la richiesta di adesione al progetto che si snoda lungo 36 mesi. A Biancavilla è già attivo un altro centro di aggregazione dedicato ai giovani. Nel periodo estivo, inoltre, l’amministrazione sostiene i centri estivi,punti di riferimento per una moltitudine di ragazzi.
