I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza un 54enne ed un 23enne, pregiudicati catanesi, per il reato di “furto aggravato in concorso”.
Nel pomeriggio i Carabinieri sono intervenuti in via Plebiscito a seguito della segnalazione, pervenuta al 112 N.U.E. da parte di un passante che ha riferito di aver notato strani movimenti nei pressi di un cantiere edile.
Sopraggiunti nella zona indicata i militari dell’Arma, avuto accesso al chiostro di un condominio, hanno trovato effettivamente due uomini “intenti” a smontare, con un cacciavite a croce ed un chiave per smontaggio di ruote, parti di un ponteggio installato per la ristrutturazione degli immobili.
I Carabinieri, dopo aver immediatamente bloccato i due uomini, poi identificati per il 54enne ed il 23enne, hanno constatato che 4 pedane da ponteggio in alluminio, fino a quel momento smontate, erano state già caricate all’interno di una Citroen C3 posizionata vicino al “posto di lavoro”.
I predetti manufatti, peraltro danneggiati dai due uomini durante lo smontaggio, sono stati riconosciuti dal proprietario del ponteggio, nel frattempo sopraggiunto, al quale sono stati restituiti.
I Carabinieri hanno posto il 54enne ed il 23enne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto.
Le attività di contrasto del fenomeno in argomento, effettuate nell’ultimo anno, da parte dei militari dell’Arma hanno consentito di arrestare in flagranza di reato una ventina di persone e di denunciarne una decina all’Autorità Giudiziaria.
Il materiale edile recuperato presso i cantieri, presi letteralmente d’assalto, è stato restituito poi dai militari dell’Arma ai legittimi proprietari, tra cui: 150 pedane di alluminio (nonché 450 trovate in un deposito a Misterbianco accatastate nel tempo dai malfattori), 12 scale, 12 pannelli in poliuretano zincati, 22 colli in polistirene, 17 tubolari, elementi vari per ponteggi ed attrezzature da lavoro.