Trema la terra ai piedi dell’Etna.
Alle 12.16 i sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato un terremoto di magnitudo 3.2 a due chilometri ad ovest del centro abitato di Milo e a 8 chilometri di profondità. Sisma relativamente superficiale è stato avvertito indistintamente in diversi comuni pedemontani, quali Zafferana Etnea, Valverde, Giarre, Nicolosi, Belpasso, Linguaglossa, Santa Venerina.
In alcuni comuni le scuole sono state fatte evacuare a scopo precauzionale, mentre è iniziata una ricognizione da parte della protezione civile per verificare eventuali danni a cose o persone. Fino adesso sembra che il sisma non abbia provocato danni.
Tuttavia la scossa delle 12.16 è state preceduta nella mattinata da altre di bassa intensità: una alle 11.40 di magnitudo 1.80 a 3 km a nord-ovest dal centro abitato di Milo e ad una profondità di 6 km. Altro terremoto alle 05.36 di intensità 1.5 a 2 km a sud-ovest di Zafferana e con epicentro posto ad una profondità di 2 chilometri.