Adrano, 23enne tenta furto al Circolo ‘Sante Giuffrida’ ma un’impronta digitale lo incastra

Adrano, 23enne tenta furto al Circolo ‘Sante Giuffrida’ ma un’impronta digitale lo incastra

Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, ha denunciato ieri in stato di libertà, un giovane di 23 anni per il reato di danneggiamento.

Gli agenti erano intervenuti presso la scuola del Primo Circolo Didattico “Sante Giuffrida”, a seguito di segnalazione per un danneggiamento, probabilmente avente come fine ultimo il furto.

Difatti, dall’osservazione dell’impianto di videosorveglianza, gli operatori di polizia accertavano come, durante la notte, un malvivente incappucciato, dopo avere scavalcato la recinzione della scuola, aveva forzato una finestra per poi dirigersi verso le macchinette di distribuzione di snack e bevande allo scopo di forzarle e di rubarne i soldi in esse contenuti.

Ma, allo scattare dell’allarme, il malvivente è fuggito immediatamente.

Sul posto è intervenuto personale della locale Polizia Scientifica che oltre all’acquisizione delle immagini del sistema di videosorveglianza, ha provveduto ai rilevi del caso con esito positivo, visto che riscontrava un frammento d’impronta papillare che corrispondeva a quella di un soggetto già presente in AFIS, il sistema automatico d’identificazione delle impronte digitali, consentendo così agli agenti di identificare con esattezza l’autore del gesto che veniva rintracciato e denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento.

Si tratta del quarto episodio, nel giro di poche settimane, con modalità simili ai danni delle scuole adranite, avente ancora una volta quale obiettivo i distributori automatici di snack e bevande ivi installati; tali eventi hanno suscitato clamore mediatico e allarme tra la cittadinanza particolarmente sensibile a tal tipologia di reato in danno di strutture pubbliche quali gli istituti scolastici.

Proprio a tale scopo, il Commissariato di Adrano ha approntato mirati servizi di vigilanza, onde prevenire ulteriori episodi, mentre in merito ai furti consumati sono in corso certosine indagini al fine di individuare ogni responsabilità.

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