Oristano, donna di 51 anni uccide la figlia tredicenne e poi tenta il suicidio: era separata dal marito

Oristano, donna di 51 anni uccide la figlia tredicenne e poi tenta il suicidio: era separata dal marito

Prima ha ucciso la figlia di 13 anni, con diverse coltellate, poi una donna ha tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra.

È successo nel primo pomeriggio a Silì, in provincia di Oristano. La donna, 51 anni, è ricoverata in ospedale. La ragazzina è stata trovata morta nel bagno di casa.

L’allarme al 112 è stato dato da un passante, che transitava vicino alla casa della famiglia Carta, in via Risorgimento a Silì, frazione di Oristano, poco dopo le 14.30.

Il corpo di Monica Vinci era disteso a terra, dopo che la donna si era lanciata dalla finestra. Sul posto è arrivata subito un’ambulanza del 118 e il capo della Squadra Mobile di Oristano Samuele Cabitzosu. Nel bagno della casa è stata trovata morta la figlia uccisa a coltellate. La donna, invece, è stata trasportata in elicottero all’ospedale di Sassari. Sul posto è arrivato il pm di Oristano Valerio Bagattini.

La donna era separata da qualche anno dal marito, era disoccupata e viveva da sola con Chiara, l’unica figlia avuta dal matrimonio.

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