Hanno trascorso una notte all’asciutto lontano dal freddo e dal gelo 33 extracomunitari, inquilini della baraccopoli di contrada Ciappe Bianche.
Dopo la tempesta che ha flagellato per circa 48 ore la Sicilia orientale gli ospiti della baraccopoli che dovrebbe ospitare tra i 100-130 persone erano al freddo e bagnati.
Da qui una corsa da parte delle associazioni di volontariato, Caritas e scout, ma anche di semplici cittadini che si sono attrezzati per trovare un posto al caldo per gli extracomunitari in città per la campagna agrumicola. Così la Chiesa di Sant’ Antonio Abate ha messo a disposizione i locali, mentre la protezione civile regionale ha inviato una settantina di brandine.
Su invito delle associazioni no profit, il sindaco Naso si è messo in contatto con la Protezione Civile regionale. Ieri sera croce rossa, scout Anpas, semplici cittadini hanno allestito le brandine dentro la chiesa portsngo anche coperte, vestiti e cibo caldo.
Foto da pagina Scout e Agesci