Venerdì 10 febbraio la Prefettura di Catania celebrerà ad Adrano, in rappresentanza di tutta la provincia, il Giorno del ricordo degli italiani vittime delle foibe e degli esuli giuliani.
Il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi sarà accolto dal sindaco Mancuso.
Un corteo si muoverà alle 9,30 dalla Casa comunale di via A. Spampinato per recarsi al Cippo in ricordo delle foibe nella Villa comunale.
Il Giorno del ricordo – si legge in una nota del Comune di Adrano – non sarà vissuto come momento celebrativo, ma come ammonimento ed insegnamento affinché non accadano più guerre, deportazioni, esili forzati. Conservare e rinnovare la memoria della tragedia istriana, svoltasi durante e alla fine del secondo conflitto mondiale, ha un alto valore educativo.
Solo la pace garantisce la civile convivenza e l’armonia tra i popoli.
Dopo il corteo, il Prefetto incontrerà una rappresentanza degli studenti delle scuole medie superiori di Adrano presso l’ITS Pietro Branchina.
L’orchestra della scuola media G. Guzzardi accoglierà il Prefetto con l’esecuzione dell’Inno d’Italia.
Alcuni studenti proporranno delle poesie e contributi sulle Foibe.
All’incontro, oltre al sindaco di Adrano Fabio Mancuso e al presidente del consiglio comunale Carmelo Pellegriti saranno presenti i sindaci del territorio, i responsabili delle forze dell’ordine e delle associazioni.
È previsto, inoltre, l’intervento del prof. Agatino Cariola, docente di Diritto costituzionale dell’Università di Catania.