Martedì 24 gennaio, su delega della Procura distrettuale, la Polizia di Stato, con personale del Commissariato di P.S. di Acireale e della Polizia di Frontiera dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania, ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare di arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, nei confronti di un cittadino albanese Rafaelo Beqaj (classe 1999), in quanto gravemente indiziato, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese, della commissione del reato di omicidio stradale aggravato, riconducibile ad un sinistro avvenuto, in data 18 dicembre 2022, in Acireale, a seguito del quale è deceduto un minore, Daniele Cantale Garano.
Le indagini eseguite dal Commissariato di P.S. di Acireale, hanno preso avvio nell’immediatezza del fatto, accaduto intorno alle ore 3 di notte, a seguito dell’impatto tra un’auto di grossa cilindrata, guidata dal giovane albanese, proveniente contromano da Corso Italia, a velocità sostenuta e un motociclo condotto, indossando il casco regolarmente allacciato, dalla vittima, un giovanissimo, classe 2006, sbalzato, in conseguenza della violenza dell’urto, a diversi metri di distanza dal punto di collisione, con decesso immediato a causa della gravità delle lesioni riportate.
In esito agli immediati approfondimenti investigativi effettuati dalla Polizia di Stato di Acireale e dalla Polizia Postale, su direttive della Procura della Repubblica, si sono da subito accertate sia la dinamica del sinistro, sia la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico del cittadino albanese, sulla scorta dei quali il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso la misura cautelare nei confronti del medesimo indagato, rintracciato alfine, di rientro dall’Albania, all’aeroporto di Fontanarossa, ove gli veniva notificato il provvedimento restrittivo.
