I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 21enne, pregiudicato catanese, per i reati di “resistenza a pubblico ufficiale” e “ricettazione”.
Al riguardo i militari dell’Arma, alle prime luci dell’alba, nel corso di un posto di controllo effettuato in via Dusmet, hanno intimato l’alt al conducente di una Fiat Punto in transito, un 21enne già noto agli operanti, che per tutta risposta, non volendo essere fermato, ha aumentato la velocità, cercando di seminare i Carabinieri per le vie del centro cittadino.
È scattato quindi l’inseguimento, protrattosi per alcuni minuti, durante il quale il giovane, nonostante le intimazioni a fermarsi da parte dell’equipaggio della gazzella, a sirene e lampeggianti accesi, ha continuato imperterrito la sua fuga, mettendo in pericolo sia gli utenti della strada, sia gli stessi Carabinieri. Il soggetto, infatti, quale ultimo tentativo per evitare di essere raggiunto, durante la guida ha volontariamente fatto scivolare sul manto stradale 6 pedane e 2 scalette in ferro, riposte nel bagagliaio dell’auto.
La pattuglia, dopo aver percorso in particolare piazza Borsellino, via Cristoforo Colombo, via Plebiscito e via del Principe, è infine riuscita a bloccare definitivamente il 21enne in via Belfiore.
All’esito dei successivi accertamenti, è quindi emerso come il ragazzo, violando la prescrizione della misura cautelare a suo carico della permanenza in casa tra le ore 18:00 e le ore 7:00, si fosse posto alla guida di un’autovettura che oggetto di furto, perpetrato pochi minuti prima in zona Piazza Palestro. Di provenienza illecita sono poi risultati sia i materiali edili recuperati dai Carabinieri lungo il tragitto, sia le ulteriori 5 pedane rinvenute ancora nell’abitacolo del mezzo, poco prima rubate in un vicino cantiere.