Rosanna Natoli, avvocata di Paternò, entra al Csm (Consiglio superiore della magistratura).
L’ex candidata alla Camera dei deputati nelle ultime politiche per Fratelli d’Italia, ex assessore nelle giunte comunali guidate da Pippo Failla e Nino Naso, è stata eletta dal Parlamento tra i 10 componenti laici del Csm. Natoli, in quota a Fratelli d’Itala ha ottenuto 519 voti: Isabella Bertolini (521 voti), Daniela Bianchini(519) sono gli altri componenti di Fratelli d’Italia che hanno ottenuto le preferenze da parte del Parlamento. Roberto Romboli per il Pd, che risulta il più votato con 531 preferenze.
entre quello che ne ottiene meno è Ernesto Carbone, indicato da Azione-Iv, con 399 consensi. Sul suo nome infatti non regge l’intesa con il M5S. Ma passano anche Claudia Eccher (519), Fabio Pinelli (516) per la Lega e Michele Papa (506) indicato dai 5 stelle.
Non ce l’ha fatto solo il catanese Felice Giuffrè, indicato da Fratelli d’Italia, che si è fermato a 295 voti. Giuseppe Valentino, sostituito in corsa proprio da Giuffrè, aveva ottenuto 194 preferenze.
Le Camere dunque dovranno tornare a riunirsi per eleggere un solo componente laico. E la seduta è convocata per martedì 24 gennaio alle 16. Non c’è stata ancora una dichiarazione ufficiale da parte della neo componente del CSM. Ricordiamo che nei giorni scorsi l’avvocato Natoli era stata nominata dal presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, quale componente di parte regionale della Commissione paritetica per le norme di attuazione della Regione, ai sensi dell’articolo 43 dello Statuto autonomistico. Assieme a lei fa parte della Commissione Francesco Greco.
Rosanna Natoli è avvocato specializzato nel diritto contrattuale, rapporti di lavoro e appalti ed è stata consulente legale di enti pubblici e privati.