Ancora vittime dell’immigrazione a Lampedusa: aveva 5 anni la bimba morta nel naufragio avvenuto a 10 miglia dalle coste dell’isola.
La piccola era stata soccorsa dalle motovedette della Guardia costiera insieme ad un gruppo di 43 migranti, tutti originari di Costa d’Avorio, Guinea e Camerun. Tra loro anche 9 donne e 3 minori.
La bimba era stata subito intubata, direttamente dai medici della Guardia costiera già sulla motovedetta, prima di essere trasportata al poliambulatorio. I superstiti hanno riferito di essere partiti alle 22 di ieri da Sfax, in Tunisia, e di aver pagato 2.500 dinari a testa (circa 750 euro) per effettuare la traversata con la barca in ferro. Non vi sarebbero dispersi, secondo quanto al momento viene ricostruito.
Sull’isola, dove è appena arrivato il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, è tornata l’emergenza. La procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta, a carico di ignoti, per le ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte quale conseguenza di altro reato. Le indagini sono state delegate alla squadra mobile.